PORTO SANTO STEFANO. Aveva soltanto 59 anni, buona parte dei quali dedicati a combattere per i diritti delle donne, senza mai arretrare di un passo. E ha continuato a farlo anche quando la malattia ha preso il sopravvento.
L’avvocata Anna Scotto è morta nella notte tra martedì 30 e mercoledì 31 maggio all’ospedale di Grosseto, dov’era ricoverata da tempo. Lascia una figlia e un’intera comunità attonita di fronte al vuoto lasciato dalla sua scomparsa.
Il dolore degli amici del Rotary
Anna è cresciuta all’Argentario, dove ha aperto il suo studio e dove ha sempre lavorato soprattutto nel campo del diritto di famiglia. Il suo impegno per la parità dei diritti delle donne, le sue battaglie contro la violenza di genere, la sua predisposizione verso gli altri l’hanno fatta conoscere e amare da tutti.
Sempre attiva nel mondo del volontariato, Anna è stata presidente del Rotary club di Monte Argentario ed ha fatto parte anche della Commissione pari opportunità del Comune.
Oggi la piangono gli amici, i colleghi e soprattutto il presidente del Rotary club dell’Argentario Rodolfo Bassi e tutti i membri del sodalizio.
Il cordoglio di Artemare
Anna era una donna di mare e agli amici di Artemare club la salutano, abbrunando il vessillo della sua sede.
«Donna bella importante e colta, dolce e guerriera, bravissima professionista apprezzata da tutti – dice il comandante Daniele Busetto – La ricordiamo con speciale affetto per lo stupendo periodo di frequentazione e per la sua partecipazione agli eventi dell’associazione. Ciao Anna, ciao!».
