SCARLINO. Era scomparso da 5 anni, allontanatosi perché non aveva più intenzione di comunicare con il padre.
Alcune sere fa, a Scarlino, la pattuglia dei Carabinieri impegnata nel controllo del territorio, ha fermato un’auto. Identificandone il conducente (solo nell’abitacolo) la pattuglia è risalita ad una segnalazione passata: dai terminali il conducente risultava scomparso, dal 2017.
La denuncia di scomparsa risultava essere stata sporta dal padre di lui. L’uomo, maggiorenne, non intendeva avere con il babbo alcun rapporto, né dare notizie della sua vita. Compresa la situazione, e considerato il lasso di tempo trascorso, i Carabinieri hanno provato a persuaderlo, cercando di convincere la persona che avevano di fronte sia a regolarizzare la segnalazione di scomparsa, che a mettersi in contatto col padre.
Per favorire questo eventuale riavvicinamento, i carabinieri si sono dati da fare per rintracciare il padre: l’uomo fermato non ne aveva più alcun riferimento. Purtroppo, il lavoro dei militari non ha portato al risultato sperato. Le ricerche dei militari hanno accertato che l’anziano, ospite fino all’anno scorso di una residenza sanitaria, era venuto a mancare.
Il conducente dell’auto ha mostrato riconoscenza ai carabinieri che si sono spesi per una conciliazione tra le parti, una operazione che consente almeno idealmente di comporre un amaro dissidio.
La donna scomparsa dall’Ospedale
In questi giorni i carabinieri sono riusciti a rintracciare anche un’altra persona che risultava scomparsa.
La donna, per l’anagrafe residente nel comune di Milano, di fatto era domiciliata a Massa Marittima, dove vivono anche dei suoi parenti. La signora a causa di un malore era stata ricoverata all’ospedale di Grosseto, dal quale si era poi allontanata volontariamente, iniziando a camminare senza una meta precisa.
Dalla segnalazione arrivata tramite i canali dell’ospedale, e dopo aver raccolto le prime informazioni disponibili, si era attivato il piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse, coordinato alla prefettura di Grosseto, grazie al quale la donna è stata localizzata e rintracciata dai militari dell’Arma dei carabinieri, sempre nel comune di Massa Marittima.
La protagonista della vicenda è stata fortunatamente trovata in buone condizioni di salute.
