FOLLONICA. L’attacco arriva forte e chiaro nel giorno di San Leopoldo, patrono della città. Durante la cerimonia al teatro Fonderia Leopolda, sabato 15 novembre l’assessore alla sicurezza Giorgio Poggetti ha affrontato direttamente il caso del Bar Senzuno, al centro delle cronache per gli episodi delle ultime settimane.
«Mi chiedo come sia possibile che un esercizio pubblico sottoposto a autorizzazione di Pubblica Sicurezza sia ancora aperto nonostante le reiterate violazioni» ha detto Poggetti, chiedendo apertamente di «valutare la revoca definitiva dell’autorizzazione del Bar Senzuno».
L’assessore ha parlato di «ritrovo di soggetti potenzialmente turbativi della pacifica convivenza» e ha ribadito che «l’illegalità non dovrà mai trovare terreno fertile nel nostro tessuto sociale».
San Leopoldo, la celebrazione e il ricordo del padre del sindaco
La cerimonia per San Leopoldo ha aperto la giornata, con autorità e forze dell’ordine riunite al teatro. Alle 18, la messa nella storica chiesa di ghisa celebrata dal vescovo Carlo Ciattini.

Nel suo saluto, il sindaco Matteo Buoncristiani ha ricordato i 102 anni della polizia municipale, «un secolo di volti e storie al servizio della comunità», e ha dedicato un passaggio toccante al padre Mario, per anni figura centrale all’interno del Corpo.
«Credeva nel valore del servizio pubblico» ha detto il sindaco. «Oggi, mentre parlo qui da sindaco, sento l’eco del suo impegno e di quello di tanti altri che hanno speso la loro vita per questa città». Un ricordo che ha commosso la platea e ha dato un significato più profondo alla celebrazione.
Poggetti: «Serriamo i ranghi». Videosorveglianza, controlli e cultura della legalità
Nel suo intervento, Poggetti ha ricordato l’arrivo di tre nuovi carabinieri alla stazione locale, «un segnale di attenzione utile a rafforzare il controllo del territorio». Ha poi elencato le misure già attivate dal Comune come l’approvazione del regolamento di polizia urbana, il potenziamento della videosorveglianza per quasi 60mila euro nelle aree più sensibili, ma anche i progetti di educazione alla legalità nelle scuole e le attività di sicurezza stradale condotte dagli agenti della municipale.

Ai suoi agenti, Poggetti ha rivolto un appello diretto: «Cogliete sempre il valore del saper essere, la cultura dell’etica che rende la polizia locale un riferimento sociale e umano, come ci insegnano da oltre un secolo i nostri primi guardiani del territorio».
I numeri del 2024: incidenti, controlli e daspo urbani
Il comandante Paolo Negrini ha presentato i dati dell’ultimo anno della polizia municipale.
Ecco i principali numeri:
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170 incidenti stradali, 44 con feriti
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480 verbali per carenza di revisione
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160 verbali per mancanza di assicurazione
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nuovi progetti con le scuole, anche tramite simulatori di guida
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aumento dei controlli edilizi e ambientali, con sequestri e interventi su rifiuti pericolosi
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26 ordini di allontanamento e 3 violazioni, da cui sono nati 2 daspo urbani
In crescita anche le attività di sportello:
6.118 accessi nel 2024 (contro i 4.148 del 2023), 13.080 contatti telefonici e 1.684 interventi gestiti dalla centrale operativa.
Negrini agli agenti: «Professionalità e umanità, così si serve la città»
Il comandante ha concluso la giornata ringraziando gli uomini e le donne del corpo: «Continuate a servire la città con professionalità – ha detto – impegno e umanità. Buona festa del Corpo a tutti noi e grazie per ciò che fate ogni giorno».




