Legni e cannucce invadono il mare | MaremmaOggi Skip to content

Legni e cannucce invadono il mare

Dopo la piena del Bruna i detriti si riversano sulla spiaggia creando disagi. Qualche operatore chiede maggiore attenzione agli sfalci
Dopo le abbondanti piogge la piena ha portato molti detriti sul fiume Bruna

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Nel fine settimana le abbondanti piogge hanno provocato poi un’onda di piena, con il fiume Bruna che ha poi trasportato legni e cannucce sulla spiaggia. Una situazione che ha messo in difficoltà anche alcuni operatori lungo il fiume, con le barche all’ormeggio circondate da detriti.

In tanti chiedono maggiore attenzione agli sfalci

Le cause che hanno portato tanti pezzi di legno e quintali di cannucce a valle, sono riconducibili agli sfalci che vengono fatti nelle golene e che rimangono nelle aree, senza essere portate via. Non è certo la prima volta che accade, ma la stagione delle “piogge” sembrava essere ormai passata e invece è riaccaduto. In tanti, pescatori e addetti si sono lamentati, anche perché alla fine a “pulire” la battigia e scansare le cannucce tocca sempre agli stessi. Lo stesso fiume Bruna, con la bassa marea, a ridosso del ponte Giorgini ha un’altezza dell’acqua davvero minima.

Molti detriti anche sul fiume Bruna

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