GAVORRANO. Dopo i tanti rinnovi di mercato, arrivano i primi colpi in casa FolGav. Il direttore generale Renato Vagaggini ha portato alla corte del neo-tecnico Marco Masi uno degli attaccanti più interessanti degli ultimi anni: Vieri Regoli, dal Poggibonsi.
Un’altra trattativa in chiusura è poi il ritorno del regista Fabrizio Lo Sicco, manca solo la firma per il giocatore rimasto nel cuore della proprietà. Quest’anno ha giocato proprio a Gavorrano la finale, vinta, dal suo Pineto sulla Giana Erminio, oltre a trionfare nel suo girone in campionato.
In via di definizione c’è anche l’acquisto di un giovane portiere, scuola Empoli: anche in questo caso è solo questione di ore.
La carriera di Vieri Regoli
Nato a Firenze il 26 aprile 1992, Regoli vanta già una bella carriera: in serie D ed Eccellenza 246 presenze e 130 gol (16 lo scorso campionato nei giallorossi senesi con 9 assist). Tra le varie squadre dal 2008 in D ha giocato nella Sestese, poi nel Fiesole Caldine, nella Sestese, un biennio alla Sangiovannese, al Bucine, due stagioni al San Donato Tavarnelle, Montevarchi, ancora San Donato Tavarnelle e negli ultimi due campionati al Poggibonsi.
Vieri Regoli è un attaccante che ha nel suo Dna anche l’assist vincente, ed è da sempre considerato un giocatore di spicco della categoria.
Regoli: «FolGav una piazza importante, vengo per fare bene»
«Ho grande entusiasmo per questa nuova avventura – ha detto Regoli – Per me è un cambiamento importante e sono molto carico, ho tanta voglia di iniziare. Le aspettative sono quelle di fare qualcosa di importante con la squadra e riconfermarmi a livello personale. E, perché no, fare anche qualcosa in più, perché come potenziale penso di poterci arrivare. Io fondamentalmente sono una seconda punta a cui piace giocare accanto a un centravanti, ma adoro anche finalizzare. Sono convinto che si può fare un bel lavoro e arrivare più in alto possibile. È risaputo che la società, a livello organizzativo e di serietà, è al di sopra della media. Arrivo in una realtà importante che ha voglia di fare bene e ha entusiasmo».
«Ho già conosciuto il presidente – prosegue – di cui mi avevano parlato molto bene. Ho molta voglia di lavorare anche con mister Masi, tutti mi hanno parlato benissimo di lui sia a livello umano che di campo. Ho grande stima e rispetto per i miei compagni. Con Emilio Dierna ci siamo incontrati tante volte da avversari e ho un ottimo rapporto, così come con Francesco Marcheggiani. Con Antonino Pino inoltre abbiamo giocato insieme a San Donato, con tanti ragazzi abbiamo già un bell’affiatamento che in ritiro si affinerà ancora di più».
Per Lo Sicco siamo ai dettagli
Per Fabrizio Lo Sicco si attende solo la firma sul contratto. Il centrocampista palermitano, 32 anni, è sempre stato apprezzato soprattutto dalla proprietà, un vero pallino anche per il patron l’ingegner Luigi Mansi e il figlio Lorenzo.
Lo Sicco è il classico playmaker che giostra davanti alla difesa e che non disdegna di andare in rete, su punizione o dal dischetto o con tiri dalla distanza. Al Malservisi-Matteini ha giocato in totale quattro stagioni. Nel 2011-12 e 2012-13 con 58 presenze e 8 gol in Lega Pro2; poi nel 2020-21 2021-22 con 53 presenze e 15 gol in serie D.
