GROSSETO. La consulta per la disabilità del comune di Grosseto presenta la settimana della disabilità, in programma dal 3 al 6 dicembre.
In calendario ci sono iniziative, incontri e attività rivolte alle associazioni e alla cittadinanza, con l’obiettivo di promuovere una cultura dell’inclusione, sensibilizzare sul tema della disabilità e incoraggiare la partecipazione attiva.
In questi giorni alcune realtà museali cittadine saranno aperte gratuitamente alle persone con disabilità e ai loro accompagnatori: il museo archeologico e d’arte della Maremma e il polo culturale Le Clarisse, con orari dedicati.
La giornata conclusiva, il 6 dicembre in piazza Dante, proporrà lezioni di manovra salvavita per persone fragili e una postazione truccabimbi per i più piccoli. Le attività sono organizzate con il patrocinio di Anpas, Croce rossa italiana e Misericordia Grosseto.
Gli appuntamenti della settimana
Nel corso della settimana saranno aperti gratuitamente alcuni spazi culturali della città. Il museo archeologico e d’arte della Maremma accoglierà persone con disabilità e accompagnatori nei giorni 3, 4 e 5 dicembre dalle 9.30 alle 13.30, e il 6 dicembre con orario 10–13 e 16–19. Aperture straordinarie anche per il polo culturale le Clarisse e il museo della Maremma, che resteranno visitabili giovedì 4 dicembre dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, e da venerdì 5 a domenica 7 con orario 10–13 e 16–19.
La giornata conclusiva, il 6 dicembre in piazza Dante, proporrà invece lezioni di manovra salvavita dedicate a persone fragili, mentre per i più piccoli sarà presente una postazione truccabimbi. Tutte le attività sono organizzate con il patrocinio di Anpas, Croce Rossa Italiana e Misericordia Grosseto.
Vivarelli Colonna: «Un impegno che la città porta avanti da 25 anni»
Il sindaco parla di un percorso lungo 25 anni, durante il quale Grosseto ha mostrato attenzione verso le fasce più fragili e ribadisce la necessità di rimuovere le barriere, siano esse architettoniche, digitali, culturali o sociali, sostenendo politiche che rispondano ai bisogni delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
«In occasione della settimana della disabilità – sottolinea il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna – la nostra amministrazione rinnova il proprio impegno a costruire una città realmente inclusiva, capace di riconoscere e valorizzare ogni persona. Questa non è soltanto una ricorrenza, ma un momento di responsabilità collettiva: un invito a riflettere su ciò che è stato fatto e su ciò che dobbiamo ancora fare per garantire diritti, autonomia e dignità a tutte e tutti».
Il presidente del consiglio comunale, Fausto Turbanti, sottolinea il valore della consulta. «Celebrare questo anniversario significa riconoscere un percorso fatto di impegno e dialogo. La consulta è ormai un punto di riferimento per associazioni, famiglie e istituzioni. Mettere a disposizione la sala del consiglio non è solo un atto formale, ma un gesto concreto di valorizzazione del lavoro che viene portato avanti».
Corsetti: «Dobbiamo crescere come comunità»
Corsetti rivendica 25 anni di impegno costante per dare voce a chi spesso non viene ascoltato e per costruire una società più attenta e umana:
«Il 3 dicembre non è solo una ricorrenza, ma un invito a crescere come comunità – dice la presidente della consulta, Valentina Corsetti – È l’inizio di un percorso che dobbiamo continuare a costruire insieme. Da quando ho accettato questo ruolo ho scelto di mettermi in gioco con tutto il cuore, perché credo nella dignità umana e nel diritto di ciascuno a essere visto, riconosciuto e rispettato».
«Prima di giudicare ciò che è diverso- conclude – dovremmo ricordare che siamo tutti differenti, ed è proprio nelle differenze che si trova la nostra ricchezza».
Per l’assessora al sociale Carla Minacci, la settimana rappresenta un’occasione per riaffermare un principio. «Una comunità è davvero tale solo quando tutte le persone possono partecipare senza barriere. Inclusione significa investire in accessibilità, formazione e sensibilizzazione. È un impegno che intendiamo portare avanti ogni giorno dell’anno».
La settimana della disabilità diventa così un momento per ribadire l’impegno della città verso una comunità più accessibile, attenta e solidale, capace di ascoltare le differenze e trasformarle in valore.



