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Trovato con l’hashish, aggredisce un agente: in carcere

Blitz della polizia municipale nella zona nord della città: il ragazzo aveva con sé un etto di fumo e un bilancino. Reagisce all’arresto, un agente in ospedale
Polizia municipale
Una pattuglia della polizia municipale

GROSSETO. È finito con un arresto il blitz della polizia municipale nella zona nord della città, dove un ragazzo di origini tunisine, è stato arrestato e portato in carcere. Mercoledì 12 aprile, gli agenti del Nucleo operativo sicurezza hanno fatto una serie di controlli anti droga in città. Nella zona della stazione, dove da tempo viene segnalata la presenza di spacciatori ma anche in aree isolate, dove il via vai di clienti spesso ha destato preoccupazione nei residenti. 

Trovato con un etto di hashish

Vicino alla stazione, gli agenti del Nucleo operativo sicurezza, hanno trovato un ragazzo che aveva appena acquistato un po’ di hashish per uso personale: il giovane è stato segnalato alla prefettura come assunto. Gli agenti della polizia municipale hanno deciso di proseguire con i controlli, spostandosi in un’area isolata nella zona nord della città.

È qui che hanno assistito a una cessione, individuando in questo modo lo spacciatore, che è stato arrestato. L’uomo, di origini nordafricane, aveva con sé un panetto intero di hashish (circa un etto di sostanza stupefacente) e una dose di hashish già confezionata e pronta per essere spacciata, e un bilancino di precisione. Durante l’ arresto, lo spacciatore si è scagliato contro i poliziotti della municipale: uno di loro è stato costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso.

Giovedì 13 aprile, in tribunale, si è celebrato il processo per direttissima: l’arresto del ragazzo è tato convalidato e ora il giovane è in carcere.  Per lui l’accusa è di spaccio e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

 

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