GROSSETO. Romolo Domeniconi in città è quasi un’istituzione, celebre ristoratore della vineria del centro storico che prende il suo nome, lì ha depositato molti dei cimeli (e delle foto) che ha raccolto durante i viaggi fatti in tutto il mondo. L’amicizia che lo lega a Franco Giomini, riconosciuto in città per la sua attività di fotografo, è forte e densa quanto la mostra che li vede insieme.
“Estro di scatti e pennelli“, l’esposizione che partirà giovedì 31 marzo in via Vinzaglio a Grosseto, già dal nome suggerisce che non tratterà solo di fotografia. Saranno presenti, infatti, anche opere della pittrice Anna Nigro, molto legata a Franco Giomini, che sarà il principale espositore, portando in mostra un confronto tra gli scatti dei suoi viaggi e quelli maremmani.
«Io sono un infiltrato – racconta Romolo – la gran parte delle foto sarà di Franco. Nell’esposizione saranno presenti alcune mie foto in una piccola sezione. Si tratta principalmente di quelle che ho fatto in un viaggio in Papua Nuova Guinea, a contatto con le popolazioni che fino ad una trentina di anni fa, erano cannibali. Feci 13- 14 giorni di traversata, un viaggio memorabile. Questi sono i viaggi che mi piacciono».

Sia Romolo che Franco hanno in comune quello spirito del viaggiatore, fortemente legato alla sete di conoscenza della cultura dei popoli, come dimostrano le loro foto a stretto contratto con le popolazioni e le tribù dei territori visitati. Altra prova è il locale di Romolo, dove i visitatori possono fare conoscenza con le sue esperienze, depositate in preziosi album da consultare, vicino ai quali è possibile apprezzare le sue storie. Come quella del viaggio Pechino – Grosseto, fatta di bus, treni, navi e profili umani che cambiavano di tappa in tappa.

Anna Nigro, con la sua pittura, in mostra farà quello che Franco e Romolo compiono con le loro istantanee. Recentemente era all’ambasciata del Benin a Roma con una mostra collettiva. A Grosseto probabilmente darà vita ad un’opera collettiva dal vivo, e lascerà comunque al disegno e all’uso dei colori il compito di sondare l’animo umano e le sue emozioni, al fianco delle foto presentate.

La mostra, ad ingresso gratuito, sarà visitabile in Via Vinzaglio fino al 10 aprile 2022, con orari che vanno dalle 10 alle 12 durante le mattine e dalle 16 alle 20 i pomeriggi.
All’inaugurazione, fissata per le ore 11 del 31 marzo, oltre a tutti i cittadini, sono stati invitate alcune delle amicizie più care a Franco e Romolo, tra queste il vescovo Rodolfo Cetoloni, il colonnello del Cemivet Mario Marchisio, e il presidente della Croce Rossa di Grosseto Hubert Corsi.


Nato a Grosseto, pare abbia scelto quasi da subito di fare l’astronauta, poi qualcosa deve essere cambiato. Pallino fisso, invece, è sempre rimasto quello della scrittura. In redazione mi hanno offerto una sedia che a volte assomiglia all’Apollo 11. Qui scrivo, e scopro.
Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana – #UniciComeLaMaremma