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Terza Categoria: pareggio con spettacolo

Castiglionese – Atletico Grosseto 2015 si sono incontrate mercoledì, in campo le squadre si sono scambiate pregevoli intuizioni
Atletico Grosseto 2015 e Castiglionese

Castiglionese – Atletico Grosseto 2015 1-1 (1-0)

CASTIGLIONESE: Saletti, Fiacchi, Giovannelli, Landi (19′ st Fabbri), Mascelloni (45′ Cozzolino), Lucarelli, Marocco (19′ st Ciottoli), Malossi, Marinai, Palmieri, Buschini (9′ st Baldaccheri; 32′ st Pasquesi). A disposizione: Corsi, Catocci, Kante, Giommoni. Allenatore: Francesco Loffredo.

ATLETICO GROSSETO 2015: Capasso, Caramia, Chiodi, Culicchi (24′ st Di Lorenzo), Galli (1′ st Trotta), Moretti (1′ st Calabrese), Nyabaliy, Piccioni (15′ st Mallarini), Smajli, Trapanese (30′ st Elzanaty), Conti. A disposizione: Ricci,  Kumateh, Sacca, F. Tammaro. Allenatore: Giuseppe Tammaro.

ARBITRO: Mohamed Hammad di Piombino.

RETI: 31′ Marocco, 35′ st Smajli.

NOTE: campo in discrete condizioni, buona affluenza di pubblico. Ammoniti Fiacchi, Caramia, Piccioni, Smajli. Calci d’angolo 4-3. Recupero: 1′ + 5′.

Lo spettacolo Castiglionese – Atletico Grosseto

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Un mercoledì di coppa molto coinvolgente e intenso al “Valdrighi”. Dove Castiglionese e Atletico Grosseto hanno messo in scena una gara veramente interessante con all’interno sviluppi tendenti al bello. Finisce in parità (1-1) con le formazioni a dividersi le due frazioni di gioco all’esordio dei quarti di finale della coppa provinciale di Terza categoria nel triangolare G dove milita anche il Batignano, che riposava.

Il primo tempo era scritto dai bianchi di Loffredo mentre i granata di Tammaro risultavano impacciati quanto disordinati. Il palo salvava Capasso al 6′, quindi si apriva un periodo di sostanziale equilibrio con la Castiglionese, comunque, in grado di essere maggiormente positiva grazie ad un sostanziale possesso palla e ai tanti duelli personali vinti. L’Atletico appariva lungo, impreciso, incapace di manovrare con e senza palla subendo anche la maggiore fisicità dei padroni di casa. Il periodo di stallo si esauriva alla mezz’ora con le accelerazioni della Castiglionese, che diventava minacciosa fino a quando Marocco realizzava (31′) la rete del vantaggio. L’Atletico si svegliava al 37′ costruendo la migliore azione del tempo senza trovare il guizzo decisivo. Nell’intervallo la percentuale di un successo dei padroni di casa era tangibile.

L’inizio della ripresa contribuiva ad allargare questa sensazione: errore marchiano dei granata in disimpegno, Palmieri, in area, allargava troppo il diagonale volatilizzando il regalo e il raddoppio (1′). Mister Tammaro decideva i cambi, l’Atletico decideva di giocare a pallone, il panorama cambiava in maniera imprevista e totale. Reparti corti, maggiore ordine negli scambi, profondità, palla a terra e una grinta rigenerata, portavano l’Atletico a impossessarsi della notturna costringendo la Castiglionese ad abbassarsi e a perdere il filo conduttore del gioco. Al 6′ gol annullato ai granata per fuorigioco – al termine saranno due – ma l’Atletico non perdeva di vista la sua nuova dimensione. Un contropiede della Castiglionese (14′) portava Capasso ad un intervento decisamente difficile per mettere la sfera in corner. Al 16′ salvataggio sulla linea di porta dei padroni di casa in sofferenza fisica. Gli ospiti non mollavano la presa e al 35′ raccoglievano il meritato pari con Smajli.

Le interviste ai mister

Francesco Loffredo: «Una bella gara grazie a entrambi le formazioni. Prima fase nostra, ripresa dell’Atletico capace di un’ottima prestazione. Noi ci siamo allungati troppo, loro si sono aggiustati in campo. Risultato equo».

Giuseppe Tammaro: «Lo spessore del nostro secondo tempo mi ha sorpreso. Ho ritoccato la squadra e la risposta dei miei ragazzi mi lusinga. Ho visto il calcio che sanno esprimere palla a terra e in velocità, sono veramente fiero di loro».

Nel triangolare F l’Aurora Pitigliano ha battuto la Marsiliana (3-1), riposava il Capalbio Calcio. La coppa tornerà mercoledì 14 dicembre e mercoledì 18 gennaio 2023.

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