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Terza, Atletico-Real, tutto nel secondo tempo

Le interviste. De Blasi: «Cambi decisivi, un applauso a tutta la squadra». Linicchi: «Risultato troppo pesante»
L'Atletico Grosseto
L’Atletico Grosseto

Atletico Grosseto 2015 – Real Castiglione Pescaia 4-0 (0-0)

ATLETICO GROSSETO 2015: Capasso, Saccà, Mallarini, Di Terlizzi, Moretti, Franci, Merkoqi, Chiodi, Elzanaty, Spuma, Marra. A disposizione: Tarantino, Caruso, De Witt, Piccioni, Urru, Guido. Allenatore: Paolo De Blasi.

REAL CASTIGLIONE PESCAIA: Volandri, Rosadoni, Pinzi, Baccetti, Mamadou, Renieri, Ciottoli, Giacomelli, Cardoselli, Salemme, Solinas. A disposizione: Di Biase, Corsi, Ronca, Riello, Wribeck, Barbarini. Allenatore: Fabio Linicchi.

ARBITRO: Signori di Grosseto.

RETI: 10′ st Merkoqi (rig.), 27′ st Di Terlizzi, 42′ st Marra, 49′ st Merkoqi.

NOTE: ammoniti Spuma, Caruso, Mamadou, Giacomelli. Calci d’angolo 8 – 2. Recupero: 0′ + 4′.

GROSSETO. Tutto nella ripresa, una sfida divisa esattamente a metà. Prima frazione piatta come una sogliola.

Inizia bene l’Atletico, è intraprendente, risoluto, scambia, corre. Il Real arretra gli uomini, propone difesa, chiude, fatica a emergere. Di Terlizzi al 5′ conclude e Volandri mette in corner. La squadra in bianco funziona, quella in blu staziona nella propria meta campo. Ma il calcio è meteorologico, imprevedibile.

Al 14′ il Real batte una punizione, pallone alto, e le previsioni diventano carta straccia. I ragazzi di Linicchi, a quel punto, decidono di avanzare, prendono metri, impediscono a quelli di De Blasi di giocare e la gara diventa equilibrata con il possesso palla nei piedi degli ospiti diventati organizzati e sicuri.

La mole di lavoro generale viene, comunque, cancellata dall’assenza di conclusioni o situazioni potenzialmente pericolose. Così tra i padroni d casa in difficoltà e l’attacco spuntato del Real il primo tempo trascorre senza particolari emozioni con gli estremi difensori praticamente in cassa integrazione.

Nel secondo tempo altra mutazione.

De Blasi sposta e innesta nuove pedine, la squadra risponde subito e al 2′ De Witt impegna Volandri che mette in angolo. La partita si incrina al 10′ con lo scontro Volandri – De Terlizzi, che l’arbitro traduce in calcio di rigore per l’Atletico sollevando un vespaio di proteste nella panchina del Real. Batte e trasforma Merkoqi, 1-0. Il Real accusa il colpo, l’Atletico non si ferma. Il tiro di Di Terlizzi viene deviato da un difensore diventando pallonetto diabolico con Volandri inutilmente in volo, 2-0 al 27′. Spendendo le ultime risorse fisiche e mentali i ragazzi di Linicchi provano ad essere pungenti, ma l’handicap avanzato pesa come un macigno. Al 42′ Marra sfrutta a dovere l’assist di Caruso e al 49′ Merkoqi firma il 4-0 e la personale doppietta.

Le interviste. De Blasi: «Cambi decisivi». Linicchi: «Risultato troppo pesante»

De Blasi: «Nel primo tempo il Real ci ha impegnato tenendo bene il campo, noi eravamo senza sbocchi e ci siamo incartati perdendo le nostre geometrie. Nella ripresa, dopo i cambi, siamo ritornati a giocare come sappiamo e la musica è cambiata totalmente. Devo ringraziare e applaudire tutta la squadra panchina compresa».

Linicchi: «Un risultato troppo pesante. Primo tempo giocato molto bene, dopo un quarto d’ora di sofferenza, ma ancora paghiamo l’assenza di una punta vera. Il rigore ci ha scombussolato, la deviazione nel secondo gol ci ha definitivamente tagliato testa e gambe».

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