GROSSETO. Li aveva visti mentre cercavano un modo per entrare all’interno di una villetta. Aveva quindi chiamato il proprietario dell’abitazione e i carabinieri. I due, un minorenne e un uomo che oggi ha 47 anni, Clei Cavazza, si erano subito allontanati, scappando attraverso i campi.
Nella zona della Trappola, dove era avvenuto il tentativo di furto, erano arrivati subito i carabinieri che si erano messi a cercarli. I due si erano nascosti in un fossato.
Quando il luogotenente dei carabinieri si è avvicinato loro, uno dei due aveva spruzzato lo spray al peperoncino negli occhi del militare prima di scappare di nuovo.
La sua fuga, era finito presto: Cavazza era stato fermato poche ore dopo dai carabinieri.
Carabiniere accecato temporaneamente
Il militare era rimasto accecato per qualche minuto, il tempo che aveva consentito ai due di scappare. Ma il 47enne era stato poi trovato.
Accusato di rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale, oltre che di porto abusivo dello spray urticante e di lesioni, Cavazza, difeso dagli avvocati Riccardo Lottini ed Eriberto Rosso ha patteggiato la pena di due anni, sei mesi, dieci giorni e 767 euro di multa di fronte alla giudice Cecilia Balsamo.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma