CITTÀ DI CASTELLO. Continua a vincere il FolGav: sbanca Città di Castello per 2-1 e consolida il terzo posto in classifica, in coabitazione con il Poggibonsi, distanziando il Livorno, fermato sul pari dalla Pianese. Giovedì si gioca di nuovo con i maremmani che ospitano il Seravezza Pozzi.

CITTÀ DI CASTELLO: Guerri, Mariucci, Mosti, Grassi, Gorini, Brunetti (92’ Tersini), Mussi (79’ Pupo Posada), Buono (86’ Trovato), Sylla (79’ Massai), Calderini, Mezzasoma (86’ Troqe). A disp.: Genovese, Pazzaglia, De Vito, Scarpini. All.: Alessandria.

FOLLONICAGAVORRANO: Ombra, Fremura, Pignat, Dierna, Pino (73’ Lorusso), Origlio, Khribech, Souare, Macchi, Ampollini, Lepri (70’ Poli). A disp.: Blundo, Monticelli, Battistelli, Diana, Mininno, Giovannucci, Marcheggiani. All: Bonura.

ARBITRO: Marra di Agropoli, assistenti Piedipalimbo di Torre Annunziata, Ferraro di Frattamaggiore.

RETI: 18’ Macchi (FG), 24’ Sylla (CC), 71’ Pignat (FG).

NOTE: recupero pt 2’, st 5’; ammoniti Mosti, Pignat, Dierna; espulsi Khribech al 56’ per doppia ammonizione, Calderini al 75’ per rosso diretto.

In 10 ma con grinta da vendere

Una partita vinta meritatamente dal FolGav, nonostante l’inferiorità numerica per circa una ventina di minuti durante la ripresa. Nel corso della prima frazione al 7’ ci prova Khribech con un tiro deviato scoccato dall’interno dell’area di rigore. Sulla ribattuta si riappropria della sfera e subisce un contatto in area, ma per l’arbitro è simulazione e cartellino giallo per il numero 10 biancorossoblù.

Al 18’ passa meritatamente in vantaggio il Follonica Gavorrano con un bel gol di Macchi. Il laterale la mette in fondo al sacco in acrobazia, realizzando in semirovesciata il gol dello 0-1 dopo aver impattato sul cross di Souare, sul quale né Pino né il portiere di casa riescono ad avventarsi al centro dell’area. Al 24’ il pareggio del Città di Castello con il classico gol dell’ex. Sylla scocca un tiro dal limite dell’area che trafigge Ombra, con il punteggio che torna in parità.

Nella ripresa il gol partita dei minerari

La seconda frazione si apre con le due squadre che tentano più che altro giocate a scavalcare il centrocampo, senza sortire gli effetti sperati. La partita però si accende al quarto d’ora circa della ripresa. Al 57’ arriva infatti l’espulsione per doppia ammonizione comminata a Khribech, che costringe gli uomini di Bonura a giocare in 10 per più di mezz’ora. Poche occasioni comunque da una parte e dall’altra, ma al 71’ Pignat riesce a sfruttarne una calciando con un bel tiro teso rasoterra da fuori, dopo aver ricevuto palla da Origlio. Palla al centro e nuovo vantaggio per i biancorossoblù.

Al 75’ torna la parità numerica in campo: espulso anche Calderini per rosso diretto tra le fila del Città di Castello, mentre la formazione allenata da Bonura continua a macinare gioco. Al 76’ è Lorusso a sfiorare il gol, colpendo una clamorosa traversa, seguito da Poli che non riesce a capitalizzare una ghiotta occasione di fronte a Guerri. All’80’ Ombra sventa un’azione pericolosa per i padroni di casa con una bella uscita fuori dai pali. Città di Castello che prova comunque una velleitaria offensiva finale alla ricerca del pari. L’arbitro concede 5’ di recupero, durante i quali Brunetti è costretto a uscire dal campo per un infortunio alla spalla.

Il recupero si allunga, ma il Città di Castello non riesce a rendersi più pericoloso dalle parti di Ombra.

Le parole del tecnico Marco Bonura

«Il primo tempo è stato equilibrato e non è stato molto bello dal punto di vista tecnico. Siamo andati in vantaggio e dopo abbiamo preso un gol evitabile, perché siamo stati un po’ leggeri in quell’occasione. Nella ripresa, nonostante l’inferiorità numerica, per assurdo abbiamo fatto meglio sotto l’aspetto della manovra e del gioco. Abbiamo creato e abbiamo fatto gol, ma abbiamo anche sfiorato il terzo gol con la traversa di Lorusso e con altre situazioni. Quindi devo fare un plauso ai ragazzi perché abbiamo fatto veramente bene nel secondo tempo, soprattutto in inferiorità numerica. È una vittoria importante anche per tenere il passo del Poggibonsi, eravamo obbligati a ottenere i tre punti se vogliamo continuare a lottare per il terzo posto. Marcheggiani è rimasto fuori perché ha un fastidio che dobbiamo valutare partita dopo partita, ma chi è andato in campo ha fatto bene. Nel prossimo turno affronteremo il Seravezza Pozzi, una squadra che sta facendo bene. Come tutte le partite nessuno ti rigala niente, giocano bene a calcio, quindi adesso cerchiamo di recuperare un po’ di energie. Saremo un po’ contati davanti considerando anche la squalifica di Khribech che è stato espulso. Poi dopo ci sarà la sosta di Pasqua e il rush finale, quindi sarà importante fare i tre punti anche giovedì».

Il pensiero del presidente Paolo Balloni

«Diciamo che non è stata una bella partita, ma la nostra qualità è emersa e abbiamo fatto la differenza. Abbiamo realizzato due bellissimi gol, credo che la vittoria sia meritata. Sono quelle partite un po’ particolari, quelle trasferte un po’ sporche fatte di calcioni. Ma la nostra squadra è forte e anche oggi lo abbiamo dimostrato. Non abbiamo rischiato troppo e abbiamo preso anche una traversa e creato diverse occasioni da gol, la differenza in campo si è vista».