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Scappa dopo l’incidente, caccia al pirata

Sull’auto finita fuori strada viaggiavano due bambini di 3 e 5 anni. L’appello del cognato: «Chi ha visto qualcosa si faccia avanti»
Un’immagine dell’incidente

MANCIANO. Qualche indicazione, potrebbe arrivare dalle telecamere di videosorveglianza che sono presenti sulla strada Follonata, la provinciale 10, a Montemerano, dove domenica 5 giugno, un’auto con a bordo marito, moglie e due bambini, di 3 e 7 anni, è finita fuori strada per evitare un frontale. 

Un aiuto dalle telecamere

Per il momento, l’unico aiuto che potrebbe arrivare a stretto giuro, è quello delle immagini delle telecamere del distributore che si trova poco più avanti o di quelle che sono sulla strada. 

Massimiliano è il fratello della donna che stava viaggiando verso Montemerano insieme al marito e ai due figli. Il più piccolo, un bambino di 3 anni, era seduto sul seggiolone. È stato lui a pubblicare un appello sul gruppo di Facebook Manciano e dintorni:  «Chiedo gentilmente che, nel caso qualcuno avesse visto qualcosa o avesse informazioni in merito – ha scritte – o fosse a conoscenza della presenza di telecamere in quel tratto di strada, di contattarmi direttamente qui o al numero 3200859851». 

L’auto che ha provocato l’incidente, una Volkswagen Tiguan grigia, aveva invaso la corsia opposta, sulla quale stava viaggiando la famiglia. «Solo per un puro caso – dice Massimiliano – mia sorella, suo marito e i miei nipoti non si sono fatti troppo male. Mio cognato ha sterzato per evitare lo scontro frontale ed è finito fuori strada». 

I due bambini, un maschio di 3 anni e una femmina di 7, sono stati portati all’ospedale. La bambina ha sbattuto contro il finestrino e si è ferita a un labbro.  L’uomo e la donna, lunedì 6 giugno sono andati al pronto soccorso: sono ancora sotto choc

Per fortuna, le condizioni di tutta la famigli non sono gravi. «Poteva andare molto peggio se mio cognato non avesse sterzato per evitare quell’auto che si è visto arrivare incontro dietro alla curva – dice Massimiliano – Mi auguro che qualcuno si faccia avanti per aiutarci a trovare chi era alla guida dell’altra auto». 

 

 

 

 

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