GROSSETO. Sono 10 le ordinanze emesse dal giudice Giuseppe Grosso, della sezione del Lavoro del tribunale di Grosseto: otto contro l’Asl, una contro l’Asl e la cooperativa Uscita di Sicurezza e l’altra contro la cooperativa Il Giocolare, con le quali sono stati respinti gli altrettanti ricorsi d’urgenza presentati dai sanitari non vaccinati, che sono stati sospesi dal lavoro e lasciati senza lo stipendio. A promuoverle è stato l’avvocato Paolo Serra.
«Dopo le prime dieci ordinanze – dice – sentito Augusto Sinagra, professore ordinario di diritto delle Comunità europee presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, ho deciso di presentare reclamo».
L’avvocato: «Resisto all’obbligo vaccinale»
Paolo Serra, avvocato e consigliere comunale eletto con Fratelli d’Italia , ha deciso di resistere. La sua battaglia non è soltanto una battaglia legale, fatta in nome e per conto dei suoi clienti, i dieci sanitari che hanno scelto di non vaccinarsi e che sono stati sospesi dal lavoro. «Ora parlerò con i miei clienti e presenterò reclamo – dice – Nessuno di loro ha fatto marcia indietro rispetto all’obbligo vaccinale e sono tutti decisi ad andare avanti».
Una scelta, quella dei sanitari che hanno deciso di non sottoporsi alla vaccinazione per il Covid-19, che è condivisa anche dall’avvocato Serra. «Sono un over 50 e dal 15 febbraio, per entrare in tribunale – dice – avrò bisogno del green pass. Ma la mia coerenza mi impone di non cedere: non mi vaccinerò. Lo decido io se, a 50 anni, sono un soggetto fragile o meno, non lo faccio decidere al legislatore».
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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