Città sott'acqua: «Ora si contano i danni» - IL VIDEO | MaremmaOggi Skip to content

Città sott’acqua: «Ora si contano i danni» – IL VIDEO

Sono caduti 127 millimetri d’acqua in un’ora. Il sindaco Benini: «L’allerta gialla scadeva alle 13 quando invece ha cominciato a piovere fortissimo. Via ai lavori di riparazione»
Il sottopasso allagato e il sindaco nel video in cui spiega la situazione ai suoi ccncittadini
Il sottopasso allagato e il sindaco nel video in cui spiega la situazione ai suoi concittadini

FOLLONICA. Sottopassi chiusi in tutta la città, protezione civile in giro per valutare le criticità maggiori. Mercoledì 18 ottobre Follonica si è trovata precipitata in un incubo: il Petraia al livello di guardia, le strade bloccate, i sottopassi chiusi. Il maltempo, a Follonica, ha fatto danni. Tanti. 

In poche decine di minuti, nella città del golfo, dove fino a ieri – come nel resto della Maremma – continuava a splendere il sole, mercoledì mattina è caduta tantissima pioggia. 

Secondo il Lamma sono stati 107 millimetri in due ore.

Strade allagate e tombini saltati

Il sindaco Andrea Benini, fin dalla segnalazione delle prime criticità, è uscito insieme agli agenti della polizia municipale per valutare la situazione. I tombini, in buona parte della città, non sono riusciti a ricevere il carico dell’acqua. 

 

 
 
 
 
 
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Martedì la sala di controllo della protezione civile regionale segnalava un’allerta meteo gialla. Ma la situazione, mercoledì, è stata ben più grave di quella prevista e anche prevedibile, come hanno dimostrato anche le strutture che si sono ritrovate con centimetri di acqua sul pavimento. Alberghi compresi. 

Un’auto è rimasta intrappolata nel sottopasso di via Massetana, dove sono intervenuti anche i vigili del fuoco. 

Poggia, Follonica allagata: l'auto intrappolata nel sottopasso
L’auto intrappolata nel sottopasso

 

Per fortuna, nessuno è rimasto ferito e nessuno è rimasto intrappolato nelle auto che sono finite nei sottopassi allagati. Nel pomeriggio sono cominciate le operazioni di prosciugamento dei sottopassi a cui stanno partecipando anche le squadre dei volontari di protezione civile.

L’acqua si è accumulata arrivando alle vie vicino alla spiaggia, da lì ha raggiunto il mare creando veri e propri piccoli torrenti.

Un’idrovora è stata portata al sottopasso di via Ugo Bassi.

Allerta meteo, le previsioni 

Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 18, si verificheranno precipitazioni sparse mentre giovedì 19 è in arrivo un ulteriore peggioramento con possibilità di temporali forti.

Nel corso del pomeriggio e della sera di domani le precipitazioni, anche temporalesche, risulteranno più sparse e intermittenti, ma potranno ancora localmente risultare forti.
Domani i temporali, anche forti, sono previsti ovunque nella regione, ma localmente persistenti nella prima parte della giornata sulle zone centro settentrionali.

Meteo Codice giallo rischio temporali 18 e 19 ottobre

Codice giallo per rischio temporali il 19 ottobre

 

Cna: «Maltempo, lavori in tempi certi nella zona industriale»

«Siamo esasperati e in difficoltà: possiamo affrontare la stagione invernale con queste premesse». Marco Caverni, imprenditore follonichese e presidente del mestiere Legno e arredo di Cna Grosseto commenta l’allagamento che si è verificato nel pomeriggio di mercoledì 18 ottobre, a Follonica, quando il maltempo si è abbattuto sulla città del golfo. 

«Se di fronte alla prima “bomba d’acqua” la zona industriale diventa irraggiungibile, con oltre 30 centimetri di acqua nell’area più a ridosso della ferrovia, capannoni allagati e la conta dei danni da fare – aggiunge – cosa potremo aspettarci quando le piogge diventeranno più frequenti?».

Marco Caverni (foto Michele Guerrini)

Caverni chiede, quindi, nuovamente, chiarimenti all’amministrazione comunale: «Con tempi certi per l’esecuzione dei lavori da fare e un responsabile dell’attuazione del programma dei lavori a cui fare riferimento. Attendevamo la primavera per avere lo studio sui lavori da fare al sistema fognario, che avrebbero dovuto risolvere, almeno in parte, questa situazione incresciosa. Ma se lo studio ancora non è stato presentato a noi artigiani e imprenditori della zona, viene da pensare che ci vorranno altri mesi prima che si possa intervenire. E intanto, a ogni pioggia forte, i tombini continuano ad aprirsi, con notevole pericolo per qualsiasi passante, gli immobili si allagano, i mezzi non transitano. È fondamentale riuscire a risolvere definitivamente la questione, trovando anche le soluzioni necessarie per oltrepassare la ferrovia, che rappresenta un freno per il deflusso delle acque, e raggiungere il depuratore che in linea d’aria è vicinissimo. Serve farlo subito: d’altra parte, in altre zone di Follonica, forse più turistiche, sono state prese decisioni coraggiose e avviati lavori ingenti. Eppure le imprese di questa zona industriale sono tra le più importanti per l’economia della provincia». 
In attesa di interventi più strutturati Caverni chiede che ci sia più pulizia: «Serve aumentare e migliorare, magari prevedendo anche qualche passaggio a mano, la pulizia di tutta l’area, perché spesso sono i residui di foglie, sfalci e altro a bloccare le caditoie e gli scarichi. Forse con piccoli interventi più frequenti potremmo evitare, ogni volta, di trovarci in queste condizioni e presentare sempre le stesse richieste all’amministrazione comunale». 

In caso di emergenza interviene Pegaso

Con le strade bloccate dall’acqua, a Follonica, il servizio di Emergenza-urgenza territoriale e 118 della Asl Toscana sud est ha predisposto il Punto di primo soccorso in via Europa, in modo da garantire l’assistenza ai casi di maggiore gravità.

Avvisato l’elisoccorso Pegaso 2 per eventuali trasferimenti: l’Asl ha anche preallertato il Coordinamento regionale per le maxiemergenze. Costante il contatto diretto con le forze dell’ordine. Al momento, non sono stati necessari interventi per casi critici. 

Il sindaco Benini: «Ora si contano i danni». Chiuse solo le superiori

Le scuole, a Follonica, sono aperte: il personale, in tutta la giornata, è rimasto al lavoro per mettere in sicurezza gli edifici e accogliere i bambini. L’annuncio lo ha dato nella tarda serata di mercoledì 18 ottobre il sindaco Andrea Benini. 

Saranno chiuse solo le superiori.

La nota arriva dal Comune nella serata di mercoledì: «Domani, giovedì 19 ottobre, le scuole superiori di Follonica resteranno chiuse. Dovranno essere svolte delle verifiche interne alle strutture della scuola e non è ancora garantita la circolazione in via Bassi a causa dell’allagamento del sottopasso. Tutte le altre scuole di Follonica saranno aperte».

Da giovedì 19 ottobre, si cominceranno invece a contare i danni

Il primo cittadino di Follonica, per tutta la giornata, ha seguito gli interventi del personale della protezione civile, che ha evitato il peggio in città. 

I danni, sulle strade, nei sottopassi, nelle strutture di Follonica sono ingenti. Ma per fortuna, il maltempo che si è abbattuto sulla città del golfo, non ha fatto vittime né feriti. 

«In un’ora sono caduti 127 millimetri di pioggia – ha detto Andrea Benini – il quantitativo che di solito cade in tutto il mese di novembre, il mese più piovoso dell’anno. Ha cominciato a piovere a dirotto alle 13, quando l’allerta meteo, segnalata come gialla, sarebbe dovuta finire. La pioggia ha preso tutti alla sprovvista». 

 

I lavori per la riapertura dei sottopassi sono ancora in corso. Giovedì, sarà la giornata nella quale verranno contati i danni.  

 

Autore

  • Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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