Pietro Aldi e la rivelazione del ritratto di Ghini | MaremmaOggi Skip to content

Pietro Aldi e la rivelazione del ritratto di Ghini

Sabato 26 marzo alle Clarisse la presentazione dell’opera: il quadro rappresenta Papa Gregorio VII ritratto con un volto di un popolano
Il ritratto di Ghini (Pietro Aldi)

GROSSETO. Il corner Aldi al Polo culturale Le Clarisse si prepara ad accogliere un’altra opera del pittore mancianese.

Il corner è uno spazio espositivo e informativo che ospita in modo permanente i due grandi cartoni preparatori “L’incontro tra Radeztky e Vittorio Emanuele” e “L’incontro fra Vittorio Emanuele e Garibaldi a Teano”, risalenti al 1866, e ogni sei mesi un’opera di Pietro Aldi proveniente dalla collezione del Polo Aldi.

Da sabato 26 marzo sarà “Il ritratto di Ghini” di Pietro Aldi ad essere esposto al primo piano della struttura museale di Fondazione Grosseto Cultura: alle ore 17 è in programma la presentazione dell’opera con una conferenza a cura del direttore del museo, Mauro Papa.

«Giosafatte Gagghini, detto il Ghini – dice Mauro Papa – era un umile barrocciaio mancianese. Umile ma rude e rissoso, con la faccia segnata da una profonda cicatrice. Quando il pittore compaesano Pietro Aldi gli fece vedere il suo ritratto di Papa Gregorio VII gli venne un colpo: quel volto era il suo! In fondo Gregorio VII, che osò scomunicare l’imperatore Enrico IV, era nato a Sovana, non lontano da Manciano, e Aldi aveva immaginato il suo volto come quello di un popolano fiero e coraggioso, dagli occhi grandi e il naso pronunciato. Aveva immaginato il volto del Ghini. E quel volto è ritratto nel dipinto prestato dal Polo culturale Pietro Aldi di Saturnia, che presenteremo in Clarisse con una conferenza pubblica dedicata a Pietro Aldi e Giosafatte Gagghini».

Come partecipare

L’ingresso all’evento (organizzato in collaborazione con il Polo Aldi di Saturnia) è gratuito, e comprende anche una visita guidata alla mostra “Miniere di Maremma”, ma è consigliabile la prenotazione (0564488066 / prenotazioni.clarisse@gmail.com). Nell’occasione sarà possibile anche sottoscrivere o rinnovare la Grosseto Card, la tessera socio di Fondazione Grosseto Cultura.

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