PORTO SANTO STEFANO. Conto alla rovescia per il 79° Palio Marinaro dell’Argentario.
Il via libera alla manifestazione è stato sancito lunedì 8 durante il vertice del comitato sicurezza che si è tenuto in questura a Grosseto.
Al tavolo, convocato dal questore Antonio Mannoni, hanno partecipato il sindaco di Monte Argentario, Francesco Borghini, il comandante del Palio Emilio Sclano, il delegato del sindaco Alessandra Chiocca, e i responsabili delle forze dell’ordine e della polizia locale.
Saranno cento le persone messe in campo dalle autorità per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico della manifestazione.
L’Ente Palio garantirà la presenza di 15 steward e i rioni di Porto Santo Stefano – Croce, Fortezza, Pilarella e Valle – metteranno a disposizione 20 persone.
«Il questore – sottolinea l’Ente Palio – ha esaminato il piano di sicurezza presentato, congratulandosi per come è stato redatto e ha inoltre preannunciato la sua presenza a Porto Santo Stefano il giorno della manifestazione. Attesa inoltre un’ordinanza del sindaco relativa alla vendita di alcolici e ai controlli in paese. Le presenze in municipio durante la manifestazione saranno limitate a forze dell’ordine, personale comunale, staff dei rioni, stampa e tv».
Porto Santo Stefano corre quindi verso un’edizione del Palio che si preannuncia storica e che torna ad accendere la passione del pubblico dopo gli stop nel 2020 e nel 2021 decisi a causa dell’emergenza Covid.
Le previsioni sono quelle di un’alta affluenza alla luce della partecipazione di pubblico registrata nei recenti appuntamenti estivi inseriti nel calendario del Palio.
Palio Marinaro dell’Argentario, gli appuntamenti
Sabato 13 agosto si terrà nel Piazzale dei Rioni l’ultimo appuntamento prima della gara di Ferragosto. Alle 19 davanti al municipio sarà effettuata la misurazione dei remi e la riconsegna delle imbarcazioni.
Alle 21.30 invece è prevista la cerimonia della lettura del “bando di sfida” con la partecipazione di figuranti in costume d’epoca a cura dell’associazione Argentario Vivo. Previsto anche un intrattenimento musicale con i gruppi i Poeti del Mare, Cornucuore e Vanz. Saranno presentati anche gli equipaggi dei rioni.
- L’armo della Croce sarà composto da Corrado Fanciulli (timoniere), Francesco Landini, Massimiliano Terramoccia, Luca Casalini e Federico Capitani.
- La Fortezza schiera Alessio Ferraro (timoniere), Andrea Benedetti, Domenico Ferraro, Lorenzo Perillo e Riccardo Rosi.
- L’equipaggio della Pilarella, Rione vincente nel 2019, sarà composto da Alessio Bausani (timoniere), Lorenzo Benedetti, Gianmarco Russo, Dino Pari e Alessandro Landini.
- Il Valle presenta Simone Terramoccia (timoniere), Andrea Benedetti, Andrea Cerulli, Alessandro Benedetti e Samuele Rossi.
Domenica 14 agosto alle 18,30 la messa e la benedizione degli equipaggi, alle 21,30 la processione dell’Assunta.
Lunedì 15 agosto, giorno del Palio, alle 17 parte da via Barellai la sfilata dei rioni. La partenza del Palio è fissata per le 19.
Il Palio dell’artista Luigina Loffredo dedicato a Raffaello e Dante
Un omaggio al ritorno del Palio Marinaro dell’Argentario dopo due edizioni cancellate per l’emergenza Covid e la celebrazione dei 500 anni della morte di Raffaello Sanzio e dei 700 anni della morte di Dante Alighieri.
Sono questi i temi che l’artista Luigina Loffredo ha rappresentato nello stendardo per l’edizione numero 79 del Palio Marinaro.
Il vessillo è stato presentato nella chiesa di Porto Santo Stefano durante una santa messa celebrata dal parroco, don Sandro Lusini, prima della processione in onore del santo patrono.
Il comandante del Palio, Emilio Sclano, e il delegato del sindaco Alessandra Chiocca, hanno ringraziato Luigina Loffredo per la realizzazione del drappo, unico e irripetibile nella storia del Palio.
L’autrice era già stata designata alla realizzazione dell’opera nel 2020. A causa della pandemia ha custodito il drappo in attesa di poterlo terminare e dopo aver realizzato due bozzetti, uno per celebrare Raffaello Sanzio e l’altro in memoria del Sommo Poeta.
L’Ente Palio ha deciso di dedicare lo stendardo ai temi scelti nel 2020 e nel 2021 per indicare l’importanza della continuità delle scelte e ricordare che il Palio è sempre rimasto, anche durante l’assenza, nei cuori di tutta la cittadinanza.
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