Curare l’insonnia a tavola
- cioccolato,
- cacao,
- the,
- caffè,
- superalcolici,
- alimenti conditi con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza,
- salatini,
- minestre con dado da cucina.
«L’alimentazione – riferisce Coldiretti Toscana – è in stretto rapporto con il sonno. Infatti, ci si addormenta difficilmente a digiuno o comunque non sazi. Ma anche nel caso di abbuffate, in particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti».
Questi invece sarebbero gli alimenti che conciliano il sonno:
- pane,
- pasta,
- riso,
- lattuga,
- radicchio,
- aglio,
- formaggi freschi,
- uova bollite,
- latte caldo,
- frutta dolce
«Questi alimenti favoriscono il sonno e aiutano l’organismo a rilassarsi – sottolinea Coldiretti Toscana – anche in concomitanza con il passaggio alla stagione primaverile».
Cosa evitare e cosa mangiare a cena
Specialmente a cena, l’ultimo pasto della giornata, è bene fare attenzione a cosa si mette in tavola. «Innanzitutto – avverte Coldiretti Toscana – a cena è fondamentale evitare cibi con sodio in eccesso per cui vanno banditi alimenti con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza, ma anche salatini e piatti nei quali sia stato utilizzato dado da cucina. Esistono invece cibi che aiutano a rilassarsi – ricorda l’associazione – innanzitutto pasta, riso, orzo, pane e tutti quelli che contengono un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento».
Bene avere nella dieta serale anche i legumi, le uova bollite, la carne, il pesce, e i formaggi freschi. La serotonina aumenta con il consumo di alimenti che contengono zuccheri semplici come la frutta dolce di stagione.
«Tra le verdure – ricorda ancora Coldiretti – al primo posto c’è la lattuga, seguita da radicchio rosso e aglio, perché le loro spiccate proprietà sedative conciliano il sonno. Vanno benissimo anche la zucca, le rape e i cavoli».
Latticini e dolci
Un bicchiere di latte caldo, giusto prima di andare a letto, oltre a diminuire l’acidità gastrica che può interrompere il sonno, farebbe entrare in circolo durante la digestione elementi che favoriscono una buona dormita. Una serie di sostanze che, presenti anche in formaggi freschi e yogurt, sono in grado di attenuare insonnia e nervosismo.
«Per finire – conclude Coldiretti Toscana – un buon dolcetto ricco di carboidrati semplici ha un’azione antistress, così come infusi e tisane dolcificati con miele che creano un’atmosfera di relax e di piacere che distende la mente».
