FOLLONICA. «Le richieste del Comune sono infondate». È questa la risposta che arriva da Alberto Cornacchini, presidente del Consorzio degli Orti sul ricorso al Tar presentato dal Comune per la lottizzazione in via Cassarello.
«Il Consorzio ritiene tutte le richieste del Comune infondate in fatto e diritto – si legge in una nota firmata da Cornacchini – è stata, dunque, convocata l’assemblea del Consorzio per conferire incarico all’avvocato Paolo Bastianini (che già in precedenza aveva contestato estragiudizialmente le richieste del Comune) per resistere di fronte al giudice amministrativo».
Pagati gli oneri di urbanizzazione
In quella sede saranno meglio contestate tutte le richieste del Comune. Ma fin da ora «vogliamo precisare e smentire alcune affermazioni in fatto non conformi al vero».
In particolare:
- gli oneri di urbanizzazione relativi a tutti i fabbricati in corso di costruzione e completati sono stati regolarmente pagati;
- le opere di urbanizzazione sono state completate per oltre il 90% essendo in corso il loro completamento per un controvalore di circa 180.000 euro;
- le opere idrauliche sono state tutte realizzate: in particolare per quel che riguarda la vasca di compensazione idraulica è già stata realizzata e per renderla funzionale il Consorzio sta aspettando indicazioni dall’amministrazione in merito ai lavori da farsi su una tubazione di scarico esistente emersa durate i lavori di scavo della vasca: sul punto premo precisare che il Consorzio ha trasmesso all’ufficio tecnico del comune 3 PEC sollecitando indicazioni in merito senza ricevere ad oggi alcuna risposta;
- la cessione gratuita dell’area al Comune non è stata ancora effettuata perché, in base alla Convenzione sottoscritta, la stessa deve avvenire una volta stabilità l’indennità di esproprio dovuta e per definire tale indennità è attualmente pendente (da anni) un giudizio civile.
