No vax dai carabinieri per denunciare Draghi | MaremmaOggi Skip to content

No vax dai carabinieri per denunciare Draghi

Scatta dal 1° febbraio l’obbligo vaccinale per over 50: folla davanti al comando e davanti alle caserme della provincia
I no vax davanti ai carabinieri
I no vax davanti alla caserma Canzanelli

GROSSETO. Si sono presentati in una cinquantina davanti alla caserma dei carabinieri di piazza Lamarmora per denunciare Mario Draghi, presidente del consiglio e il senatore Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Sanità. A Grosseto, come a Orbetello, dove una decina di no vax si sono presentati alla spicciolata davanti alla caserma, con il risultato di aver intasato la normalità attività del comando, costringendo chi doveva rivolgersi ai carabinieri per altre questioni, a restare a lungo in fila.

Obbligo vaccinale sopra i 50 anni

Da oggi, martedì 1° febbraio, scatta l’obbligo vaccinale sopra i 50 anni. Ed è proprio contro questa decisione del governo che una cinquantina di grossetani in città si sono presentati davanti alla caserma con una querela scritta da un avvocato genovese, con la quale denunciano il presidente Draghi e gli altri ministri del suo governo per il reato di violenza privata. 

L’iniziativa, sostenuta e organizzata dal partito Italexit di Gianluigi Paragone, si è svolta in tutta Italia. I militari del comando di Grosseto sono usciti dalla caserma e hanno parlato a lungo con i manifestanti: molti hanno depositato la querela dai carabinieri, alcuni invece, hanno rinunciato.

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