GROSSETO. La società partecipata pubblica Nestpring s.r.l. ha recentemente subito un cambio al vertice. La nuova amministrazione provinciale guidata da Francesco Limatola (Pd), forte del suo 55%, ha sostituito il presidente Carlo Ricci con Gabriele Fusini, nominandolo nuovo presidente.
Il centrodestra locale ha per questo accusato il centrosinistra di aver fame di poltrone, affermando – proprio come ha fatto il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna – che Ricci sarebbe stato «Eliminato perché di centrodestra».

Il centrosinistra, con il segretario provinciale del Pd Giacomo Termine prima, e con le parole del presidente della Provincia Limatola poi, sostiene invece che «Carlo Ricci è stato sostituito con l’obiettivo di rendere NetSpring più forte – afferma Limatola – Il ragionamento che ha portato a questa scelta è fondato su una valutazione delle competenze necessarie a compiere un ulteriore salto di qualità. In questi anni trascorsi Vivarelli Colonna non ha fatto nulla per migliorare l’efficienza di tutta la macchina provinciale comprese le partecipate, e non si può pensare che con la staticità si governi un’impresa».
«La precarietà degli incarichi aziendali precisa Limatola – è dettata proprio da questo tipo di valutazioni e per le aziende pubbliche dovrebbe essere ancor più vero. A NetSpring serve accelerare, offrirsi sul mercato con capacità di ricerca e con i nuovi strumenti che la tecnologia mette a disposizione».
La polemica sui social
La polemica ha il suo culmine soprattutto sui social, dove i vari esponenti politici di centrodestra e centrosinistra si scambiano pareri “a distanza”.

Il sindaco Vivarelli Colonna su Facebook rilancia una comunicazione congiunta tra i responsabili provinciali Andrea Ulmi (Lega), Fabrizio Rossi (Fdi), Roberto Berardi (Fi), Elisabetta Ripani (Coraggio Italia) e il coordinatore della lista civica Roberto Baccheschi.
Quella della nuova nomina è stata valutata come un nuovo atto di arroganza del Pd che, come afferma il centrodestra: «pur riconoscendo l’ottimo lavoro di Carlo Ricci, per ragioni solamente politiche, hanno deciso di sfiduciarlo»
«ll centrodestra – proseguono – ha sempre avuto rispetto della continuità dei mandati delle partecipate, per esempio facendo terminare regolarmente la presidenza di Gabriele Fusini per Sistema e di Bocchi per le Farmacie Comunali, entrambi espressione del Pd».
La risposta (e l’invito), di Limatola
Il presidente della provincia Francesco Limatola risponde anche lui tramite Facebook: «Non c’è una valutazione di merito e di funzione, di prospettiva e di adeguamento ai mutamenti. Per il centro destra sono solo posti o poltrone come li definiscono loro. Siamo in piena transizione al digitale e le Province hanno risorse destinate al passaggio al cloud e alla modernizzazione della pubblica amministrazione locale. Netspring deve contribuire a rendere concreto questo passaggio per tutti i Comuni».

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Nato a Grosseto, pare abbia scelto quasi da subito di fare l’astronauta, poi qualcosa deve essere cambiato. Pallino fisso, invece, è sempre rimasto quello della scrittura. In redazione mi hanno offerto una sedia che a volte assomiglia all’Apollo 11. Qui scrivo, e scopro. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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