GROSSETO. Mare per tutti è un progetto che a Grosseto tutti conoscono bene, quest’estate è arrivato al 25° anno consecutivo. Si tratta di un progetto intelligente, che consente alle persone con disabilità, di godere, per una settimana, di una postazione con ombrellone, sdraio e lettini per una settimana. Il tutto grazie alla disponibilità dei balneari di Marina e Principina, che hanno stabilimenti attrezzati per l’accesso anche a chi è in carrozzina e al Comune che fa da tramite con le associazioni.
Ora, il progetto, va oltre la Maremma. E, quest’estate, è approdato anche in Sicilia, a Siracusa. La città che fu patria di Archimede ha scelto un'”invenzione” di Grosseto, ricalcando nei dettagli quando organizzato qui da noi e dando, nel primo anno di applicazione, la possibilità a 80 famiglie di godere del mare in modo del tutto gratuito.
Il primo contatto è stato fra le assessore al sociale, Sara Minozzi di Grosseto e Barbara Ruvioli di Siracusa. E in questi giorni Sara, insieme all’assesore al turismo Riccardo Megale, è stata ospite dell’amministrazione della città patrimonio dell’Unesco.
Nell’occasione anche la ministra per la disabilità, Alessandra Locatelli, ha partecipato al convegno di resoconto del progetto. Tanto che ora “Mare per tutti”, da Grosseto può diventare un progetto nazionale.
«È un progetto bellissimo – ha detto la ministra Locatelli – che non solo sancisce la collaborazione fra due Enti, e già questo è importante, ma sancisce un percorso verso l’accessibilità del territorio per tutti, a partire dalla dimensione ricreativa, alla vita sociale e affettiva. Quindi il diritto di tutti di godere di un periodo di benessere e salute, che poi si lega anche al diritto di formazione, inclusione lavorativa, dimensione abitativa».

«Un risultato eccezionale per questo primo anno – ha sottolineato l’assessora al sociale di Siracusa, Barbara Ruvioli – e dalle 80 famiglie che hanno avuto la possibilità di accedere al progetto abbiamo ricevuto solo messaggi positivi».
Siracusa chiama, Grosseto risponde
«Un bel rapporto di collaborazione – ha aggiunto Sara Minozzi -. Siamo contenti di poter esportare un progetto che è un fiore all’occhiello di Grosseto da così tanti anni».
Un progetto che potrebbe estendersi ad altre città.
«Non abbiamo in comune solo il mare con Siracusa – ha sottolineato Riccardo Megale -, ma la sensibilità degli amministratori. Sia chiaro, questo progetto lo abbiamo ereditato, sono ormai 25 anni che va avanti, ma ogni stagione lavoriamo per aggiungere qualcosa. E va detto che il Comune è solo il tramite con le associazioni, poi sono i balneari che fanno questo dono alle famiglie. Siamo contenti perché adesso, con l’interessamento del ministro, il nostro “Mare per tutti” può diventare un modello di riferimento a livello nazionale».

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Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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