Maledice la vicina e scuote il tappeto sulla testa del figlio | MaremmaOggi Skip to content

Maledice la vicina e scuote il tappeto sulla testa del figlio

Il ragazzo soffre di allergia ed è dovuto andare al pronto soccorso: l’incubo è finito in un’aula di tribunale
L'ingresso del tribunale
Il tribunale di Grosseto

GROSSETO. Il condominio nel quale si era trasferita anni fa una famiglia si è trasformato poco dopo in un incubo, a causa della vicina, una donna che oggi ha 60 anni e che non sopportava il fatto che marito, moglie e tre figli fossero andati ad abitare al piano sotto al suo. Eppure, come hanno raccontato in aula alcuni testimoni, durante l’ultima udienza del processo per stalking a carico della donna, i tre ragazzi non hanno mai fatto alcun rumore, non hanno mai infastidito nessuno.

Famiglia perseguitata per mesi

Tra maggio e ottobre 2018, quando la donna avrebbe cominciato a perseguitare la famiglia, la vicina del piano di sotto ha dovuto presentare una serie di querele, nel vano tentativo che la sessantenne smettesse di perseguitare lei e i suoi familiari. Assistita dall’avvocato Fabrizio Rossi, la donna ha ripercorso nelle denunce tutto quello che aveva subito per mesi: le maledizioni, lanciate con di lei, contro il marito e i figli, le offese, ripetute e le minacce di morte. Qualche volta la sessantenne, difesa dall’avvocato Leonardo Latini, aveva anche fatto riferimento ad alcune armi detenute regolarmente dal marito. Tanto che, prima che si aprisse il processo, quelle armi sono state sequestrate. 

Per due volte poi, la donna aveva scosso il tappeto fuori dal balcone proprio mentre stava passando da lì sotto il figlio minorenne della vicina, che soffre di allergia alla polvere. Il ragazzino si era sentito male ed era stato portato al pronto soccorso, dopo aver vomitato, proprio a causa della crisi allergica provocata dalla polvere del tappeto. In un’altra occasione invece, aveva colpito con la borsa l’altro figlio della donna. E spesso, quando la vicina era incinta, le aveva urlato all’improvviso quando era sulle scale per farle paura.

Una volta, la sessantenne era andata anche da una cartomante per farsi dire come fare ad eliminare la vicina di casa. 

Durante la prossima udienza, di fronte al giudice Laura Previti (vice procuratrice onoraria Elena Bartalini) saranno sentiti altri testimoni.

 

 

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