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Mala movida, si pensa agli steward

Liti e aggressioni in centro storico, la controffensiva del Comune. Gli assessori Ceccherini e Megale: «Personale qualificato nei punti della città maggiormente frequentati dai ragazzi»
Corso Carducci e gli assessori Bruno Ceccherini e Riccardo Megale
Corso Carducci e gli assessori Bruno Ceccherini (attività produttive) e Riccardo Megale (sicurezza)

GROSSETO. L’ennesima lite, questa volta scoppiata prima tra ragazze, poi finita con i loro amici che si sono lanciati contro sedie e tavoli. Il luogo, il solito, a pochi passi da piazza del Sale, tornata dopo l’estate ad essere una delle zone più frequentate da giovani e giovanissimi. Come via Garibaldi e piazza della Palma. Una conseguenza ovvia: finita l’estate, chiusi i locali sulla costa, si torna in città. Dove di discoteche non ce ne sono e dove i giovani, per passare insieme il fine settimana affollano il centro storico

Non succede solo a Grosseto. Dopo la pandemia, dopo le chiusure, dopo che diversi locali hanno abbassato la saracinesca per sempre, il modo di vivere e frequentare i centri storici è cambiato. Ora non ci si ritrova soltanto un paio d’ore prima della discoteca ma si cerca di tirare avanti il più possibile. Ci si passa quasi l’intera notte. E come ne è cambiato l’uso, così devono necessariamente cambiare anche i sistemi di controllo.

Nelle ultime settimane, la presenza di carabinieri, polizia, guardia di finanza e polizia municipale è stata intensificata. E l’amministrazione comunale, con gli assessori Bruno Ceccherini (attività produttive) e Riccardo Megale (sicurezza) stanno ora pensando a un protocollo che prevede la presenza di steward in centro, durante il fine settimana. 

Gli steward anti mala movida: l’esempio di Firenze

Tavoli con i commercianti e con le associazioni di categoria, incontri con chi vive ogni giorno (e soprattutto la sera) il centro storico, anche con un occhio di riguardo ai residenti. Gli assessori Ceccherini e Megale non sono rimasti fermi a guardare. «Il bisogno di sicurezza nei fine settimana e nelle ore notturne – dice l’assessore alle Attività produttive del Comune Bruno Ceccherini – è un bisogno che le attività del centro storico hanno manifestato. Bisogno che riguarda ovviamente i locali e i ristoranti che sono aperti fino a tardi. Stiamo pensando a un protocollo che preveda la presenza di steward in città». 

Protocollo che ricalcherebbe quello sottoscritto dall’ex sindaco di Firenze Dario Nardella con le associazioni dei commercianti e con la prefettura. Gli steward sono stati infatti utilizzati per presidiare le aree critiche della città

«Nella nostra ipotesi – aggiunge l’assessore alla Sicurezza Riccardo Megale – gli steward dovrebbero svolgere un servizio anti-degrado, creando un filo diretto con le forze dell’ordine. Far presidiare le zone più frequentate del centro storico, durante i fine settimana e nelle ore notturne, è certamente una garanzia in più anche per le famiglie dei ragazzi». 

Steward in centro di notte

Il personale specializzato al quale pensano i due assessori, gli steward appunto, potrebbero essere impiegati per garantire la sicurezza in città, nelle zone maggiormente frequentate dai ragazzi. «Pensiamo a piazza del Sale e a piazza della Palma – dice ancora Megale – Il problema della malamovida è un problema che accomuna Grosseto a tantissime altre città. Crediamo però che la presenza di steward, insieme alle forze dell’ordine, possa servire da deterrente rispetto agli episodi che si sono registrati nelle ultime settimane». 

Un progetto, quello al quale stanno lavorando i due assessori, che sarà proposto ovviamente alla Prefettura e che poi sarà presentato, una volta ricevuto l’ok, ai commercianti

«Stiamo lavorando anche alle statistiche delle attività commerciali – dice Ceccherini – Nel centro storico di Grosseto, le attività di ristorazione e i locali hanno eguagliato le botteghe. È quindi importante che in città ci sia un clima di collaborazione. Gli episodi di violenza e di degrado non succedono mai quando ci sono le botteghe aperte. Il problema della sicurezza investe soprattutto chi ha attività di bar e ristoranti aperti fino a tardi». 

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  • Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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