FOLLONICA. L’amministrazione comunale si è aggiudicata il bando regionale da 15mila euro. Saranno utilizzati per attività di sensibilizzazione verso la cura dell’ambiente, del patrimonio storico e architettonico. Questo grazie ad un progetto strutturato tra le associazioni Arcobaleno e Melograno.
Il progetto vincitore del bando è destinato ai giovani e prevede interventi concentrati nell’area verde all’interno dell’Ilva, coinvolgendo i cittadini e permettendo ai ragazzi di farsi promotori di corretti stili di vita. Il binomio vincente del progetto è quello dell’attività fisica all’aperto e della tutela dell’ambiente.
Le 4 giornate
Ecco il calendario le date che coinvolgeranno anche altre realtà sociali e di volontariato del comune:
- domenica 12 marzo: dalle 9 alle 13 verrà eseguita la pulizia dell’Ilva e parteciperanno gli Scout, il Melograno, la Vab e l’associazione “Ci pensiamo noi”.
- sabato 18 marzo: “Giornata mondiale del Riciclo” dalle 15 alle 18 sempre all’interno dell’area ex Ilva. Parteciperanno l’associazione basket e il laboratorio creativo Arcobaleno.
- sabato 22 aprile: dalle 15 alle 18 si celebrerà la “Giornata della Terra“. Parteciperanno LNI Follonica e la Cooperativa Bagnini. Per l’occasione verranno svolti degli incontri dedicati alla presenza in mare della posidonia e sull’inquinamento marino.
- domenica 21 maggio: sarà la “Giornata mondiale delle Api“. Parteciperanno l’Arcobaleno con un laboratorio creativo, e Altri Mondi con un laboratorio di letture.
«La finalità di questi incontri è quella di tessere rapporti tra cittadini e cittadine, associazioni e realtà locali – dice l’assessora Mirjam Giorgieri – cercando anche di ricreare la socialità che abbiamo perso durante il Covid. È stato scelto di evidenziare alcune date legate a ricorrenze particolari, come la giornata della terra, per costruire dei momenti collettivi che inizieranno il 12 marzo e proseguiranno fino alla fine di maggio. Vogliamo fare azioni concrete per coinvolgere le ragazze e i ragazzi nella tutela dell’ambiente e del patrimonio che abbiamo».