Lanciano sassi dalle Mura nel parco giochi pieno di bimbi Skip to content

Lanciano sassi dalle Mura nel parco giochi pieno di bimbi

La pattuglia della municipale è arrivata subito, i ragazzini – tutti minorenni – sono stati identificati: incastrati dalle telecamere di videosorveglianza
Mura medicee a Grosseto
Il tratto di mura medicee che guarda il parco giochi di via Ximenes
GROSSETO. Sono stato identificati. Vicino alla fortezza medicea, dei ragazzi di età compresa tra i 12 e i 15 anni nel pomeriggio di domenica 12 marzo hanno lanciato nuovamente sassi dalle Mura medicee. In direzione del parco giochi di via Ximenes, che in quel momento era frequentato da famiglie e bambini. Poco distante, c’era anche l’assessore alla Sicurezza del Comune di Grosseto Riccardo Megale, che ha subito chiesto l’intervento della polizia municipale che era con una pattuglia al Cinghialino. In pochi minuti, gli agenti sono arrivati e hanno identificato il gruppetto di ragazzini. 

Incastrati dalle telecamere

Con la visione del sistema di videosorveglianza il quadro della situazione è stato presto delineato, ed è stato quindi possibile anche risalire ai responsabili. I ragazzini infatti, stavano lanciando i sassi nl giardino di via Ximenes, gremito di famiglie con i bambini, proprio dal punto in cui è installata una delle telecamere di videosorveglianza del Comune. Telecamera che ha ripreso tutto.

La polizia municipale sta valutando ulteriori misure per prevenire possibili nuovi episodi. 

Fanno gli strafottenti con i genitori dei bambini

Dopo il lancio di sassi dalle Mura, direttamente nel giardino gremito di famiglie e di bambini, il gruppetto di adolescenti si è affacciato al parapetto delle Mura e si è messo a prendere in giro i genitori che stavano dando l’allarme alla municipale. L’assessore Megale, dalla gelateria di fronte dove si trovava con la sua famiglia, ha visto quello che era successo e ha chiesto l’intervento degli agenti. 

I ragazzini, quando sono stati fermati dalla municipale, hanno negato: probabilmente, non si erano resi conto di essere stati ripresi dalle telecamere. 

«Ancora una volta la squadra della polizia municipale si è dimostrata pronta ed efficiente nell’intervenire e il servizio di videosorveglianza uno strumento di supporto fondamentale – dicono il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla sicurezza Riccardo Megale – Affinché fatti del genere non riaccadano, é importante far capire ai nostri ragazzi la gravità, l’insensatezza e soprattutto la pericolosità di tali atti, che possono avere gravi ripercussioni su gli altri». 
I ragazzini potrebbero essere denunciati alla procura dei minori. 

Autore

  • Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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