MARINA DI GROSSETO. Quattro ragazzini con i petardi, il caldo afoso di questi giorni e le rotoballe già sistemate sul terreno dopo la trebbiatura. Un mix micidiale che non poteva che finire nel peggiore dei modi. Con un incendio che ha distrutto tre ettari di terreno e le fiamme che rischiavano di arrivare fino all’abitazione.
Lanciano petardi sulle rotoballe
L’incendio è partito intorno alle 14,30 di domenica 14 luglio in un podere sulla strada di Quercesecca. Il fumo lo hanno visto in tanti anche dalla spiaggia di Marina di Grosseto, piena di bagnanti per scappare alla calura di questi giorni.
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La proprietaria del podere ha visto quattro ragazzini nel suo terreno, davanti a casa, intenti a lanciare petardi. Ha cominciato a gridare dalla finestra, per fermarli. «Loro però hanno continuato a lanciare petardi – racconta Paolo Fioravanti, il figlio della donna – Mia madre è scesa di corsa ed è uscita nel campo per fermarli ma loro sono scappati».
L’accensione dei petardi avrebbe quindi provocato l’incendio che in poco ha attaccato le rotoballe che erano sistemate sul terreno.
Tre ettari di terreno in fiamme
La donna ha chiesto immediatamente l’intervento dei vigili del fuoco che hanno domato le fiamme, evitando il peggio. L’incendio infatti ha rischiato di avvicinarsi paurosamente all’abitazione.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri forestali, che nel pomeriggio di domenica 14 luglio hanno raccolto la denuncia della donna.
«I quattro ragazzini sono scappati – dice ancora Fioravanti – lasciando dietro di loro una situazione davvero pericolosa». Dei 5 ettari di terreno, tre sono andati distrutti dalle fiamme, con tutte le rotoballe che erano già state sistemate.
Ad indagare sull’accaduto sono ora i carabinieri forestali.
