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Ira, la splendida cucciola campionessa del mondo

Il cane dell’allevamento Sant’Anna di Cura Nuova a Massa Marittima ha vinto il titolo a Zagabria, in Croazia
Ira, la canina campionessa del mondo di casa Sant'Anna di Massa Marittima
Ira, la canina campionessa del mondo di casa Sant’Anna di Massa Marittima

MASSA MARITTIMA. Nei giorni scorsi si sono svolti a Zagabria in Croazia i campionati del mondo di cinofilia, e a trionfare nella categoria Up, cani di sei mesi, è stata Ira la cucciola dell’allevamento Sant’Anna Cura Nuova a Massa Marittima di Raffaella Tonarelli.

Al Mondiale erano presenti tutti i più grandi allevatori del mondo.

Ira, la canina campionessa del mondo di casa Sant’Anna di Massa Marittima.

Ira ha sbalordito i giudici del concorso

La piccola Ira è nata a novembre nell’allevamento di casa Sant’Anna a Massa Marittima, e al concorso nella categoria “minor puppy”, fra circa 150 esemplari, ha subito impressionato i giudici.

Un risultato sperato, anche perché Ira nasce da un’importante linea di sangue: entrambi i genitori sono stati importati dagli Usa, e appartengono alle linee di sangue più prestigiose al mondo.

«Un’emozione grandissima che ci ha tenuto col fiato sospeso – ha detto Raffaella Tonarelli – Un ringraziamento di cuore va alla sua handler Roberta Semenzato, che è riuscita a valorizzare al massimo questa piccola principessa dalle grandi potenzialità».

Adesso Ira tornerà a “giocare” a Casa Nuova, per prepararsi ad altri eventi.

Terzo posto per Asoka Tano

Oltre a Ira, un altro cane dell’allevamento di casa Sant’Anna, Asoka Tano, ha conquistato il podio con un super terzo posto, presentata dalla sua giovane proprietaria Aurora Pontenani, alla sua prima esperienza in un mondiale.

L’Australian Shepherd, o Pastore Australiano, è una razza di origine statunitense nata come soggetto da pastore per fattorie o ranch, utilizzata con bovini e ovini, ma si è rivelata un cane molto versatile.

Ufficialmente riconosciuta in Europa nel 1996, è quindi da ritenersi una razza “giovane” che, a livello italiano ha il suo punto di riferimento proprio nello Iasa, club fondato nel 2007, attualmente in fase di riconoscimento da parte dell’Enci (Ente nazionale per la cinofilia italiana), e che al momento vanta oltre 100 iscritti.

L’Australian Shepherd (o Pastore Australiano), è inserito nel “Gruppo 1” (Cani da pastore e Bovari – esclusi bovari svizzeri) della classificazione della Fci (Federazione cinologica internazionale).

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