Incendio a Roselle: «Ho avuto tanta paura» | MaremmaOggi Skip to content

Incendio a Roselle: «Ho avuto tanta paura»

Durante la notte qualche fuoco ha ripreso a bruciare: distrutti 40 ettari di terreno nella zona, i residenti sono rimasti svegli per vigilare insieme alla protezione civile
Incendio a Roselle
Un’immagine dell’incendio

di Steven Santamaria

ROSELLE. Sembrava una domenica come le altre, quella del 7 agosto, per i residenti di Roselle,  zona dei Laghi, pronti alle loro quotidiane abitudini tra lavoro e riposo, spezzate però dal terribile incendio scoppiato nel pomeriggio, probabilmente dopo la caduta di un palo dell’energia elettrica. Impossibile al momento stabilire il nesso di causa-effetto. E cioè, se prima sono partite le fiamme che hanno fatto cadere il palo o viceversa. 

Fatto sta che le fiamme, hanno raggiunto i poderi e costretto gli uomini della protezione civile ad evacuare anche il ristorante che si trova nella zona. 

 

La notte dell’incendio, nella strada delle casette di Mota, c’era solo desolazione, fumo e qualche bagliore di qualche fuoco non ancora del tutto spento. 

La macchia rosellana era sovrastata dal terribile puzzo di bruciato e dalla paura della gente.

Il rogo raccontato dai residenti

«È stata una cosa inaspettata, soprattutto perché era tempo che non accadeva qualcosa di preoccupante a Roselle – dice un’anziana residente –  All’inizio pensavamo potesse esser stato frutto di qualche piromane, solo dopo abbiamo realizzato che si trattava di una cosa ancora peggio. Come potete vedere, è uno spettacolo orribile, fino a stamani qui era tutto verde, adesso è tutto bruciato. Ancora – continua- non è del tutto spento, basta un filo di vento per far ricominciare tutto. Ho avuto davvero paura, non riusciamo a stare tranquilli, stanotte non dormiremo».

La domenica sera la paura tra le gente di Roselle, soprattutto tra chi abita vicino a dove si è scatenato l’inferno di fiamme, è ancora grande. 

Le rotoballe in fiamme
Le rotoballe in fiamme

Sul posto sono arrivati due elicotteri, è intervenuto personalmente l’assessore alla Protezione civile Riccardo Megale, i vigili del fuoco e gli operai del Comune sono rimasti tutta la notte a tenere a bada le fiamme e a svolgere le operazioni di bonifica per evitare che le fiamme riprendessero a bruciare. 

 Domenica è intervenuta anche la protezione civile, per aiutare a gestire la situazione. L’incendio ha distrutto 40 ettari di terreno ed è stato necessario evacuare alcune case della zona. 

Super lavoro per la protezione civile

Anche la Protezione civile comunale è intervenuta sul posto insieme ai vigili del fuoco, polizia municipale, alla Vab e associazione La Racchetta. È stato necessario, per spegnere le fiamme, il ricorso a due elicotteri.

 Durante tutte le operazioni, la Protezione Civile ha garantito il proprio supporto anche attraverso il rifornimento di acqua e pasti (circa 40) in favore delle squadre sul campo.

Una volta domate le fiamme, riportata sotto controllo la situazione e verificata l’assenza di danni a persone o animali, si è dato avvio alle operazioni di bonifica e controllo della zona, che si protrarranno per tutta la giornata di oggi. Per tutta la notte e anche per le prossime ore rimarrà sul posto l’autobotte comunale

Autore

  • MaremmaOggi

    nasce dall'idea di Guido Fiorini e Francesca Gori Notizie in tempo reale, turismo, economia, sport, enogastronomia, ambiente, informazione MaremmaOggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

    Visualizza tutti gli articoli

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati

Reset password

Inserisci il tuo indirizzo email e ti invieremo un link per cambiare la tua password.

Powered by Estatik