Rodolfo Lacquaniti celebra Calvino, Solti e Fruttero | MaremmaOggi Skip to content

Rodolfo Lacquaniti celebra Calvino, Solti e Fruttero

L’opera “I tre illuminati” dell’artista calabrese sarà installata in piazza Solti, a Castiglione della Pescaia, dove resterà per tutto il 2022
I tre illuminati
I tre illuminati

CASTIGLIONE DELLA PESCAIAItalo Calvino, Georg Solti, Carlo Fruttero. Tre grandissimi personaggi che hanno scelto la “Piccola Svizzera” come meta di viaggio e, infine, come buen retiro.

A loro è dedicata l’installazione “I tre illuminati” dell’artista Rodolfo Lacquaniti, bioarchitetto e performer che ha ideato e realizzato il giardino di arte contemporanea “Il viaggio di ritorno”, nelle campagne tra il fiume Bruna e la collina di Buriano.

L’installazione è realizzata con gli scarti delle ruote di un trattore, tubolari in ferro zincato e ferro, tre oblò in acciaio di una barca, un tubo per l’irrigazione, vetri di fonderia, rondelle e bulloni.

L’opera sarà inaugurata il 24 giugno, alle 18, in piazza Solti, a Castiglione della Pescaia, nuova tappa del progetto della “Biennale dello scarto“, e rimarrà esposta per tutto il 2022.

Lacquaniti mentre monta la sua opera
Lacquaniti mentre monta la sua opera

All’inaugurazione interverranno la sindaca Elena Nappi, Carlotta Fruttero, Patrizia Guidi, direttrice della biblioteca comunale di Castiglione della Pescaia; Candice Wood, direttrice dell’Accademia Solti; Rodolfo Lacquaniti.

L’ingresso è libero e al termine dell’inaugurazione ci sarà un aperitivo offerto da Conad Grosseto.

Opere d’arte a “impatto zero”

La Biennale dello Scarto è nata a Venezia nel febbraio del 2018 da una provocazione dello stesso Lacquaniti lanciata contro l’arte che inquina e il comportamento ipocrita di molti artisti che sposano l’idea ecologista, ma poi producono opere fortemente impattanti.

Nella prima edizione le opere di Lacquaniti furono “teletrasportate” attraverso canali interattivi, in varie capitali e luoghi del mondo: Berlino, New York, Città del Vaticano, Bombay, Parigi, Barcellona, Matera, Hong Kong, Londra, Il Cairo.

Pe l‘edizione 2022 della Biennale, Lacquaniti ha scelto il tema “L’energia circolare, gli scarti e gli scartati”, che si svilupperà per tutta l’estate in provincia di Grosseto, con la posa di installazioni giganti, realizzate in materiale riciclato e dislocate in varie location nel comune di Castiglione della Pescaia e Grosseto.

«Uniremo in un unico racconto tutta la meraviglia della Maremma – spiega Lacquaniti – con la sua storia millenaria, i siti archeologici, i personaggi che l’hanno amata, i musei, i parchi minerari e la natura. Una bellezza incontaminata che ci deve vedere tutti impegnati nella sua difesa. Il progetto vuole essere rivoluzione verde di felicità, tutela della biodiversità e della bellezza».

Le location e il programma della Biennale 

La prima installazione “I due viandanti” è stata inaugurata alla Diaccia Botrona a maggio. I prossimi appuntamenti, oltre a quello del 24 giugno, sono

  • 1° luglio, alle 18, centro storico Grosseto – inaugurazione delle opere  “Cristo (piazza Duomo), “Il viaggio di Sancio” (piazza Socci)
    “I due altanti” (corso carducci”), “Il cavallo e il cavaliere” (piazza Baccarini), “Le tre formiche” e “Ragazza su oggetto non identificato”  (Cassero senese)
  • 22 luglio, alle 18, Eremo di Malavalle – inaugurazione opera “Il Viandante San Guglielmo”
  • dal 3 al 6 agosto – installazione delle opere a Festambiente
  • 6 agosto, alle 18.30, scavi di Vetulonia – inaugurazione opera “Il fiore della vita”
  • 7 settembre, alle 18, palazzo Centurioni Castiglione della Pescaia – inaugurazione progetto “Donne”
  • 9 settembre, alle 17.30, piazza Solti – conferenza sul turismo sostenibile.

 

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