GROSSETO. “Nidi gratis” il nome dell’operazione. I genitori con Isee fino a 35mila euro potranno mandare i figli all’asilo nido senza sborsare un euro. Ciascuna famiglia potrà beneficiare di uno sconto garantito dalla Regione, fino ad un massimo di 5.800 euro per 11 mesi (settembre 2023-luglio2024).
Questa è la novità tanto attesa che oggi, 20 febbraio, il presidente Eugenio Giani ha annunciato a tutta la Toscana durante un evento al cinema La Compagnia di Firenze. «La misura prevede di coinvolgere sempre più famiglie – dice Giani – Se dal 38% dei bambini che oggi vanno al nido, passeremo al 50-60% ci sarà necessità di aumentare gli asili, daremo priorità agli investimenti per costruire asili nido – dice Giani – Si tratta di una rivoluzione epocale in Toscana, ma anche un esempio per il sistema nazionale. Sono molto contento di come sia stata recepita e sentita questa misura».
L’obiettivo della Regione è quello di allargare la platea dei bambini e delle bambine che possono beneficiare degli asili nido e degli altri servizi per la prima infanzia. Investendo sul futuro del territorio.
La previsione è di coinvolgere in prima battuta almeno 10.000 famiglie, per arrivare in futuro a supportare tutte quelle con Isee inferiore ai 35 mila euro.

Un progetto unico in Italia
Il progetto, unico a livello nazionale, sta muovendo i primi passi. Già dal prossimo anno educativo, a partire dal settembre 2023, sarà pienamente operativo. La giunta ha approvato la delibera. Sarà sostenuta la frequenza al nido di bambine e bambini di famiglie con Isee fino a 35 mila euro per l’anno 2023-2024.
L’intervento sarà finanziato con 40 milioni complessivi (20 milioni per anno) presi dalle risorse del Fondo sociale europeo 2021-2027.
Come funziona
Il contributo della Regione integra il bonus nidi erogato dall’Inps per ridurre la quota delle rette rimasta a carico delle famiglie.
Mentre il bonus Inps viene concesso a rimborso (dopo che la retta è stata anticipata dalla famiglia) la Regione ha deciso di integrare direttamente la cifra che eccede il rimborso stesso (272,72 euro per Isee fino a 25mila euro e 227,27 per Isee fino a 35mila). Praticando così una sorta di “sconto” fino a coprire l’intero ammontare di una retta mensile massima di 800 euro. I genitori con Isee fino a 35 mila non dovranno quindi sborsare un euro. Ciascuna famiglia potrà beneficiare di uno sconto garantito dalla Regione Toscana fino ad un massimo di 5.800 euro per 11 mesi (settembre 2023-luglio2024).
Chi può accedere al bonus
Accedono alla misura i nuclei familiari residenti in Toscana, con bambini e bambine di età fino ai 3 anni. Possono ricevere il bonus se hanno un Isee massimo di 35.000 euro. Lo sconto della Regione viene riconosciuto per i nidi ma anche per spazi gioco e i servizi educativi in contesto familiare.
A settembre sarà tutto pronto per partire
A inizio marzo verrà approvato il bando regionale rivolto a Comuni e Unioni di Comuni. Loro individueranno i servizi verso i quali le famiglie potranno rivolgersi, inviandone l’elenco alla Regione. A maggio sarà approvato dalla Regione l’elenco e tra maggio e fine giugno le famiglie potranno presentare domanda. Entro il 10 agosto verrà approvato il decreto che individua i beneficiari assegnando le risorse alle amministrazioni.
Da settembre le famiglie potranno beneficiare degli sconti garantiti dalla Regione. Fra ottobre e novembre, se ci saranno possibilità, verrà fatto un nuovo bando con la nuova possibilità di presentazione delle domande.
Per maggiori informazioni
Per avere ulteriori informazioni è possibile visitare la pagina web: www.regione.toscana.it/nidigratis.
Per le famiglie è a disposizione anche una mail: nidigratis@regione.toscana.it.

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