ALBERESE. La riserva naturale che si estende sui territori comunali di Grosseto, Magliano in Toscana e Orbetello festeggia il 5 giugno i suoi primi 50 anni. E lo fa con una serie di appuntamenti pensati per celebrare l’importante ricorrenza, ma anche per parlare di futuro. E proprio per questo le iniziative di “Parco aperto” in programma quest’anno sono dedicate alla scienza, oltre che alla musica, agli spettacoli e alla danza.
«Si tratta di un momento molto importante per il nostro territorio e per la Toscana in generale – dice Simone Rusci, presidente del Parco della Maremma – perché il Parco naturale è stato la seconda area protetta costituita in Italia, la prima in Toscana e ha una storia straordinaria che vale la pena conoscere e ricordare».
Sono stati anche presentati tutti gli eventi in programma nella rassegna di “Parco aperto“: musica, matematici, storia e tanto altro ancora animeranno il Parco.
Il compleanno del Parco
Il 5 giugno è in programma la celebrazione del cinquantesimo anniversario al quale sono stati invitati a partecipare anche i rappresentanti del Ministero dell’ambiente e della Regione toscana, che ha avuto un ruolo chiave nel 1975 per gettare le basi della costituzione del Parco della Maremma.
L’evento è un modo per creare un confronto istituzionale tra i vari soggetti che sono riuniti nel Parco, alle istituzioni che hanno dato origine alla sua nascita e che concorrono, ancora oggi, alla sua gestione.
«La storia del Parco della Maremma è fatta di contrasti, di lotte aspre e dure, soprattutto nei primi anni – dice Rusci – Era una sfida enorme provare a trasmettere un messaggio di conservazione, di tutela e di freno alla crescita, proprio negli anni del boom edilizio ed economico».
I festeggiamenti cominciano mercoledì 5 giugno con un momento di confronto istituzionale, pensato per dare voce ai soggetti che sono riuniti nel parco, alle istituzioni che hanno dato origine alla sua nascita e che concorrono, ancora oggi, alla sua gestione, come i Comuni di Grosseto, Magliano in Toscana e Orbetello, i presidenti che si sono succeduti alla guida dell’ente e altri importanti relatori. È in programma anche proiezione del documentario “L’invenzione del Parco della Maremma” di Federico Santini.
Il parco nella storia
Il Parco della Maremma da subito si è fatto portavoce di un messaggio: uomo e natura non sono nemici, ma sfruttando l’ambiente in modo non rinnovabile l’umanità danneggia se stessa. In questo il Parco gioca un ruolo fondamentale, perché grazie ad esso si possono comprendere i rapporti storici ed economici tra uomo e ambiente. Ma, soprattutto, trasmettere valori e modelli di comportamento e sviluppo in grado di incidere sulle abitudini delle persone.
Obiettivi che, in questo percorso ormai lungo 50 anni, il Parco della Maremma non ha mai perso di vista e ha sempre portato avanti, grazie anche alla volontà degli amministratori che si sono succeduti alla sua guida. E per mostrare questo percorso in esposizione ci sono 58 ingrandimenti di fotografie, che mostrano la crescita del Parco stesso.
«Celebrare questo anniversario insieme al Parco della Maremma per noi è un onore e un orgoglio – dice Giovanni Gori dell’archivio fotografico Gori – E questi 50 anni dalla sua formazione hanno portato diversi cambiamenti al parco stesso, partendo dall’assenza dei cacciatori e dei pescatori dalla sua costituzione. Soprattutto mostra l’importanza della tutela dell’ambiente e come grazie a questa associazione il parco è cambiato».
«La possibilità di esporre parte del nostro archivio al Granaio lorenese ci riempie di soddisfazione – continua – Gli scatti raccontano la Maremma più autentica, con gli scatti di quella che era la vita della comunità negli anni che precedono la costituzione del parco. Fotografie che aprono le porte verso storie magnifiche, curiose, di persone e personaggi che hanno avuto una visione e che hanno amato questa terra».
Ecco il calendario estivo
Per proseguire con la celebrazione dei cinquant’anni nei prossimi mesi, anche il calendario degli eventi estivi “Parco aperto” sarà arricchito da una serie di appuntamenti da mettere in calendario. La rassegna crea concerti e spettacoli ecosostenibili per il parco e a impatto zero per la flora e la fauna. Motivo per cui gli eventi sono limitati ad un massimo di 200 partecipanti.

In programma per tutta l’estate ci sono molti eventi, dedicati alla musica classica ma anche alla danza con uno spettacolo inedito di Virgilio Sieni.
«Abbiamo deciso di non focalizzarci sulla musica classica quest’anno, ma di dare spazio anche a qualcosa di più innovativo – dice il maestro dell’Orchestra sinfonica di Grosseto Antonio Di Cristofano – Infatti in programma c’è anche una serata dedicata alle canzoni classici della Disney, come “La bella e la bestia” e “La sirenetta”. Naturalmente il tutto arrangiato per l’orchestra».
Le prevendite degli eventi sono acquistabili dal 7 maggio su TicketOne o sul sito 18 ticket.
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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