Il padre sta morendo, la figlia ringrazia il personale dell'oncologia | MaremmaOggi Skip to content

Il padre sta morendo, la figlia ringrazia il personale dell’oncologia

La castiglionese Gaia De Gregori al capezzale del padre Urbino: con una toccante lettera, ha voluto sottolineare la professionalità di tutti quelli che si stanno prendendo cura di lui
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L’ospedale di Grosseto

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. La famiglia De Gregori in paese è molto conosciuta. Negli ultimi mesi però molti i lutti che l’hanno colpita. Qualche mese fa Ferdinando “Freddy”, recentemente Dino, entrambi fratelli di Urbino, il padre di Gaia.

Proprio Urbino da tempo sta combattendo con il suo male, e in queste ore è stato portato all’ospedale Misericordia di Grosseto.

La figlia Gaia, che vive e lavora a Roma, e che nel 2016 aveva corso per le amministrative nella lista di centrodestra con Fratelli d’Italia con la lista Dare di Michele Giannone, anche se stretta nel dolore, vuole ringraziare tutti i medici e tutto il personale del reparto di Oncologia dell’ospedale di Grosseto per le cure e i modi con cui è stato trattato il genitore.

La lettera di ringraziamento di Gaia De Gregori

Nel momento più difficile della mia vita, non è facile dire “A Dio”, al mio babbo: perché ancora oggi di cancro si muore. Voglio ringraziare di cuore la sanità pubblica del mio territorio.

L’Azienda Usl Toscana sud est, dal reparto oncologico diretto dal professor Carmelo Bengala, al dottor Aldo Chioni che lo ha curato con professionalità e competenza, dalle infermiere ai medici del territorio a dir poco encomiabili, fino ad arrivare oggi all’hospice dello stesso ospedale dove lo stanno assistendo con cura.

In questi momenti avere accanto tutte le professionalità che con la loro competenza e soprattutto tempestività si prendono cura del tuo caro, supportandoti con umanità in un percorso così doloroso, non ha eguali. Un ringraziamento speciale all’amica, la dottoressa Vittoria Doretti. Grazie Grosseto.

 

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