Il Grifone ha grippato: Liguori difende lo spogliatoio | MaremmaOggi Skip to content

Il Grifone ha grippato: Liguori difende lo spogliatoio

Il quadro generale, appesantito dall’attesa sulla risoluzione del passaggio di proprietà, attende giovedì 24 novembre per avere qualche sprazzo di serenità
L’allenatore del Grifone: Andrea Liguori

GROSSETO. Il Grifone ha smesso di fare punti, ha grippato. Non era previsto, almeno non in questa maniera repentina, totale. Tre cadute consecutive fanno male allo spirito e alla classifica adesso diventata allarme rosso. Liguori, il timoniere, non cambia opinione e difende a spada tratta lo spogliatoio, fa scudo alla coscienza dei suoi ragazzi esaltandone la volontà, il lavoro, l’impegno settimanale, assumendosi tutte le responsabilità del momento. E fa bene.

L’aspetto caratteristico, in qualche modo anche leggermente inquietante, della situazione, arriva subito dopo che Liguori ha ufficialmente chiuso il famoso “percorso di crescita”, binario solcato negli ultimi mesi in maniera positiva e lievitante. Subito dopo aver tolto gli argini al progetto, necessario per diventare drappello concreto dopo una partenza a vuoto, il Grifone, nel cercare i veri obbiettivi stagionali, si è smarrito accusando una crisi di agorafobia (paura di trovarsi in situazioni da cui non sia possibile fuggire ndr.).

È vero che in campo il Grifone costruisce, ma è altrettanto vero che non riesce a segnare vanificando sforzi e volontà. Difetto non di poco conto da dover tamponare come serve aggiustare anche l’apertura della partita dove il Grifone ha palesato di lasciare troppa iniziativa all’avversario di turno subendone le conseguenze.

Il quadro generale viene poi appesantito dalla lunga attesa di una risoluzione positiva del passaggio di proprietà. Giovedì 24 novembre è la data, ormai di dominio pubblico, per tirare le somme definitive.

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati