GROSSETO. Fra qualche settimana i Boars Grosseto targati Brico Ok affronteranno il campionato di serie B. La situazione del campo dove giocare rimane un vero problema. Da tempo infatti, la società del presidente Riccardo Ciolfi è costretta a chiedere ospitalità. A Grosseto, a Castiglione della pescaia e anche al Siena con cui ha stretto un accordo.
Nello scorso fine settimana i “cinghiali del baseball” hanno disputato anche delle amichevoli a Montefiascone, perdendo la prima gara per 10-2 e vincendo la seconda per 11-3.
È stata l’occasione per vedere all’opera due nuovi giocatori: Nino Daniels (olandese del Rotterdam proveniente dall’Accademia Img, in prova) e il ventenne Abraham Da Silva (lanciatore venezuelano ma con passaporto portoghese) che ha impressionato tecnici e compagni di squadra.
Speranza Sticciano
Proprio il presidente Ciolfi ha fatto il punto della situazione sul campo, a circa un mese dal playball. «Stiamo costruendo una buona squadra – ha detto Ciolfi – ma è chiaro che senza un campo a disposizione è tutto complicato. Abbiamo partecipato al bando per il diamante di Sticciano, ma per questa stagione credo che non sarà possibile giocarci. Siamo costretti a girovagare anche per gli allenamenti, mentre per le partite dovremo giocarle al Simone Piani di Casa Mora grazie alla Ymca».
Sugli arrivi Ciolfi non si sbilancia. «Il lanciatore Da Silva si è subito messo in mostra a Montefiascone – racconta – mentre su Daniels stiamo riflettendo».
I Boars sono stati inseriti nel gruppo D di serie B, queste le altre squadre:
- Arezzo,
- Cali Roma,
- Fiorentina,
- Lancers Sesto Fiorentino,
- Lions Nettuno,
- Swordfish Messina.
L’esordio è atteso il 16 aprile, in casa, contro l’Arezzo.
