GROSSETO. Dai gruppi del vicinato, sono arrivate numerose richieste al Comune di Grosseto per l’installazione di telecamere. Impianti che prevedano il collegamento al circuito dell’amministrazione, che grazie al software Targamanent, consente anche il riconoscimento delle targhe in tempo reale.
Andrea Vasellini, coordinatore comunale dei gruppi del vicinato è soddisfatto dei risultati fin qui ottenuti: «Nella zona artigianale – racconta – c’è stato un gran successo del controllo di vicinato, è anche grazie ai gruppi che siamo riusciti ad individuare la banda che aveva commesso numerosi furti in città».
L’impegno dell’amministrazione e le tecnologie impiegate hanno riscosso attestati di stima anche a livello regionale. Le richieste di installazione di nuove telecamere da parte del comitato non arrivano solamente in risposta agli ultimi furti: «L’interesse dei comitati e dell’amministrazione – dice Vasellini – non è solo una risposta immediata a quanto successo, ma è parte di un progetto già avviato. Si tratta di concretizzare adesso le molte proposte, l’amministrazione si è dimostrata disponibile».
Le zone del Comune che hanno più richiesto le telecamere
Vasellini concorda che il suo ruolo di consigliere comunale rende più immediati i rapporti con l’amministrazione, e nei giorni scorsi, ha incontrato diversi gruppi e nuclei di controllo del vicinato del territorio di Grosseto. Il desiderio di ottenere nuove telecamere è arrivato in particolare dai gruppi della zona artigianale Nord, Barbaruta e dal nucleo di Via Roma.
«Il controllo di vicinato sta funzionando. L’attività non ha connotazioni politiche e ha aiutato la città – conclude Vasellini – Coinvolge molte persone e incrementare il numero di telecamere permetterà di avere entrate ed uscite più monitorate nelle zone poste a controllo»
Venerdì 13 maggio Andrea Vasellini incontrerà l’assessore alla polizia municipale Riccardo Megale, per verificare la reale fattibilità delle richieste avanzate dai gruppi.
