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Grosseto, un pareggio che fa morale

Il Grifone di mister Ligori si accontenta di uno 0-0 con Trestina: Tripicchio sbaglia un rigore, la gara finisce senza grandi sussulti
Un’immagine di una gara del Grosseto

Grosseto – Sporting Club Trestina 0-0

GROSSETO: Gil De Oliveira, Crivellaro, Bruno (1′ st Luzzetti), Martino, Ciolli, Scognamiglio (37′ st Panza), Battistoni, Bramati (18′ st Carannante), Scaffidi, Tripicchio (18′ st Mirzojan), Rotondo (4′ st Cauterucci). A disposizione: Lazzari, Fioravanti, Columbu, Veronesi. Allenatore: Andrea Liguori.

SPORTING CLUB TRESTINA: Tozaj, Convito (25′ Brunetti), Bologna, Grea, Della Spoletina, Ceccuzzi, Brevi (30′ st Di Cato), Barbarossa (30′ st Gramaccia), Morlandi, Belli, Bazzoffia (40′ st Mariucci). A disposizione: Montanari, Sensi, Signorelli, Sirci, Laurenzi. Allenatore: Simone Marmorini.

ARBITRO: Scarpati di Formia; 1° assistente. Raccanello di Viterbo, 2° assistente Giovenale di Viterbo.

NOTE: terreno in perfette condizioni. Al 9′ st Tripicchio ha fallito un calcio di rigore. Espulsi Grea al 21′ per fallo su Bruno, Martino al 22′ st per doppia ammonizione.  Ammoniti Martino, Belli, Morlandi, Battistoni, Luzzetti. Calci d’angolo 4-6. Recupero: 2′ + 4′.

GROSSETO. Termina senza reti tra Grosseto e Trestina ed è un finale giusto visto che Gil De Oliveria e il suo collega Tozaj non hanno sporcato molto i guanti. Il Grifone può recriminare per avere sciupato la miglior occasione dei 90′ quando Tripicchio ha calciato a lato un penalty assegnato per fallo di mano. Gli ospiti hanno mostrato qualità di palleggio, capacità di coprire il campo anche in 10 uomini dopo il rosso a Grea dopo 21 minuti e di tenere palla per ampi spazi.

Pochi sussulti e tante occasioni sprecate

Cinque minuti di lettura senza sussulti. Ceccuzzi conclude in maniera   sbilenca all8′. Cross di Belli, Gil smanaccia in angolo, poi blocca a terra il tiro di Grea a fil di palo (11′). Dopo 14′ il Grosseto non è ancora sciolto. Il Trestina gioca pulito e tiene palla, ci prova Tripicchio dalla lunga distanza, il è centrale e viene bloccato.

Rosso diretto a Grea per fallo (gomitata) su Bruno al 21′ gli uomini di Marmorini restano in 10 perdendo anche Convito per infortunio sostituto da Brunetti. Alla mezz’ora Rotondo si infila in area cade, ma è tutto regolare. Un minuto dopo (31′) scatta il contropiede veloce dei biancorossi, Tripicchio conclude Tripicchio. Di nuovo Tripicchio ci prova dalla distanza, alto 33′, Scaffidi si accentra in area, tiro ad effetto di poco fuori 34′.

Il Trestina, dopo essersi riequilibrata, continua a tenere in mano il gioco con geometrie funzionali, di contro il Grifo cerca il contropiede. Scaffidi si fa largo tra gli avversari conclusione debole, è il 39′. Sono diversi gli errori di dialogo del Grifo, non si nota l’inferiorità numerica del Trestina, che tiene il campo con ordine e personalità.

Ripresa. Esce Bruno che risente della gomitata di Grea, entra Luzzetti. Stessa sorte anche per Rotondo, causa un colpo rimediato sul finire della prima frazione, e viene sostituito da Cauterucci (4′). Al 9′ ecco il rigore per il grifone per fallo di mano sugli sviluppi di un corner. Batte Tripicchio, che sbaglia mettendo a lato. Al 13′ il Trestina è pericoloso con Brevi, palla esterna.

La squadra di Marmorini resta ordinata e valida con tocchi di prima riuscendo a mascherare l’inferiorità numerica, il Grifone non riesce a impostare manovre precise. Al 22′ doppio giallo per Martino e si ristabilisce la parità numerica. Il Grifone diminuisce i giri del motore, il Trestina resta in possesso di palla. Nei minuti finali il Trestina preme ancora sciupando una buona occasione al 42′ con un colpo di testa passato alto. Grande opportunità per i biancorossi al 46′ quando Cauterucci sotto misura manca il tocco finale.

Lo spogliatoio

In sala stampa il tecnico biancorosso Andrea Liguori è lucido: «Sapevo che ci poteva essere un contraccolpo mentale dopo il successo di mercoledì a Ponsacco – esamina – e così è stato. Ricordiamoci sempre, e lo sottolineo, che 20 giorni sono pochi per pretendere risultati migliori di questo pareggio, il percorso di crescita deve essere rispettato. Il buon segnale arriva dal non aver preso gol in due gare consecutive. La squadra oggi si è allungata perdendo i collegamenti tra i reparti. Alla fine ho visto i ragazzi insoddisfatti, anche nervosi. Questo accade – continua il mister – quando in partita non si riesce a esprimere il lavoro settimanale e quando sfuma il desiderio di regalare una vittoria al proprio pubblico. Il calo fisico, poi, è stato fisiologico. Ci vuole pazienza ma sono orgoglioso di questa squadra, che merita rispetto, sono ragazzi che danno l’anima per questa maglia. Ripeto – termina Liguori – che siamo ancora in un periodo di costruzione basata sulle macerie».

Risultati 5ª giornata girone E

Ghiviborgo – Livorno 0-0;

Città di Castello – Mobilieri Ponsacco 1-0;

Flaminia Civitacastellana – Arezzo 0-1;

Follonicagavorrano – Poggibonsi 2-1;

Grosseto – Sporting Club Trestina 0-0;

Orvietana Calcio – Pianese 0-1;

Sangiovannese – Tau Calcio Altopascio 1-0;

Seravezza Pozzi Calcio – Montespaccato 0-0;

Terranuova Traiana – Ostia Mare 0-1;

Classifica

Arezzo 15;

Pianese 13;

Livorno 10;

Flaminia Civitacastellana 9;

Sangiovannese 9;

Sporting Club Trestina 8;

Città di Castello 8;

Ghiviborgo 7;

Ostia Mare 7;

Follonicagavorrano 7;

Mobilieri Ponsacco 6;

Seravezza Pozzi Calcio 5;

Montespaccato 5;

Poggibonsi 4;

Grosseto 4;

Tau Calco Altopascio 4;

Terranuova Traiana 3;

Orvietana Calcio 1.

Autore

  • Giancarlo Mallarini

    Collaboratore di MaremmaOggi. Ho viaggiato sulla carta stampata, ho parlato alla radio e alla televisione. Ora ho la fortuna e il privilegio di scrivere online su maremmaoggi.net. Come lavagna uso il cielo. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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