Grosseto piange la maestra Ada: aveva 101 anni | MaremmaOggi Skip to content

Grosseto piange la maestra Ada: aveva 101 anni

Insegnante di altri tempi, la donna aveva cresciuto intere generazioni di grossetani: aveva 8 nipoti e sei bisnipoti
Ada Aprili, la maestra morta a 101 anni a Grosseto www.maremmaoggi.net
Ada Aprili, la maestra morta a Grosseto a 101 anni

GROSSETO. «Il vento forte della notte ti ha portata con sé». Comincia così il saluto che il giornalista Carlo Vellutini ha scritto per sua nonna Ada. Che non era soltanto nonna di Carlo, dei suoi altri sette nipoti e bisnonna di sei bisnipoti ma che è stata la nonna anche di tutti quei bambini che ha cresciuto dietro ai banchi di scuola. Prima a Buriano, dove è rimasta per molti anni, poi a Grosseto, dove ha chiuso la sua carriera di maestra alle elementari in via Einaudi

La maestra di migliaia di bambini

Ada Aprili è morta nella notte tra venerdì 10 e sabato 11 dicembre. Aveva 101 anni ma non aveva perso la lucidità tanto che fino a un mese fa aveva continuato a leggere e commentare due quotidiani al giorno e a gustarsi un libro dopo l’altro.

Grossetana del centro storico, il babbo di Ada era stato un campione di ciclismo dei primi del Novecento. Lei invece andava avanti e indietro in motorino e con la Fiat 600, per raggiungere le scuole nelle campagne tra Grosseto e Castiglione della Pescaia, dove insegnava. Tra i suoi alunni, a Buriano, in prima elementare aveva avuto anche il capitano Ultimo, Sergio Di Caprio, il comandante del Ros dei carabinieri che arrestò Totò Riina.

Ada Aprili, la maestra morta a Grosseto a 101 anni www.maremmaoggi.net
Ada Aprili

Tutti i bambini, per Ada, erano speciali. Lo erano quelli che andavano a scuola da lei e lo erano i suoi, che ha cresciuto con immenso amore, nonostante la guerra e le tante difficoltà che quel periodo si era portato dietro. Ada era spostata con Mario Vellutini e la coppia aveva avuto tre figli: Anita, Andrea e Gianni. Era stata costretta dalla vita a sopportare il dolore più grande per una madre, quello per la perdita di un figlio. Nel 2014 Andrea se n’è andato e il dolore per essere sopravvissuta a suo figlio, l’ha accompagnata fino alla fine.

Cent’anni di differenza con la bisnipote

È una famiglia numerosa quella che ha cresciuto Ada. Che in realtà, di famiglie e di bambini ne ha avute tante quante le classi nelle quali ha insegnato. Ada Aprili aveva 8 nipoti e sei bisnipoti. L’ultima nata in casa Vellutini, Elena, figlia di Carlo, ha infatti 100 anni tondi tondi meno della sua bisnonna.

Nonna Ada con i nipoti e i bisnipoti alla festa del 100 anni a Grosseto www.maremmaoggi.net
Nonna Ada con i nipoti e i bisnipoti alla festa del 100 anni

La centenaria viveva a Gorarella e anche dopo essere andata in pensione, ha continuato a seguire molteplici attività nel quartiere e soprattutto a dare una mano dove e come poteva. Attiva, disponibile, se c’era qualcuno che avesse bisogno, lei non si tirava indietro. «Fino a un mese fa – dice il nipote Carlo – sembrava che avesse 20 anni in meno».

E quasi come un cerchio che si chiude, sabato 11 dicembre Carlo Vellutini è a Firenze, a Palazzo Vecchio, dove sarà premiato come finalista del Premio Firenze per il libro “Generazioni”,  un viaggio nella Maremma fatto attraverso i ricordi dei nonni raccontati da un vecchio soldato americano che era stato qua in tempo di guerra a un giovane allievo. Temi cari ad Ada, quelli toccati dal nipote Carlo nelle pagine del suo libro.

I funerali della maestra Ada saranno celebrati lunedì 13 dicembre alle 16.30 alla chiesa dell’Addolorata, poi la salma della centenaria sarà cremata. Ada ha espresso un ultimo desiderio, che sarà esaudito: che le sue ceneri vengano disperse a Bocca d’Ombrone, dove furono disperse quelle del figlio Andrea.

 

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