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Grifone: il tifo biancorosso non brilla per unità

Gli ostacoli, le incomprensioni non sono mai insormontabili se le guardiamo con la giusta inclinazione e la volontà di andare oltre
Grosseto, tifosi del Grifone
Tifosi del Grifone (foto d’archivio)

GROSSETO. È amaro, anche poco intuibile, registrare come il popolo biancorosso non riesca a trovare l’equilibrio per ritornare, in globale, a essere una cosa sola. Compatta e determinante nel seguire le sorti di una squadra che merita calore e spinta.

Si fa un gran parlare di unità, profonda consapevolezza, amore per la maglia, per la società, descrivere la curva nord come terreno di alleanza, tifo caloroso e altre belle immagini.

Piace moltissimo, infine, scandagliare quel senso di appartenenza andato perduto, discutere sui perché sia così latente. Aggiungendo che, solo cementando tutti i vari aspetti che aiutano ad arrivare alla meta, si riesce poi a raggiungerla.

Polemiche e insulti 

All’atto pratico però nessuno, o pochissimi, lavorano in questa direzione. Uno stillicidio continuo, polemiche, classifiche di partecipazione, insulti. Tutto non giustificabile se pensiamo che anche lo spogliatoio ascolta, vede, non formulando un quadro positivo dell’ambiente.

Le scaramucce, chiamiamole così, investono anche il settore dei media. Il giornalista Yuri Galgani di Grosseto Sport anche durante la gara col Cenaia è stato fatto oggetto di ripetuti insulti dal settore della curva. Non è la prima volta che accade, sia in casa che in trasferta.

Andando al di là dei motivi, è un’orribile visione del nostro panorama calcistico incapace di saldarsi intorno al Grifone.

Gli ostacoli, le incomprensioni non sono mai insormontabili se le guardiamo con la giusta inclinazione e la volontà di andare oltre. Tutto questo mentre il sodalizio prosegue nel difficile, lungo, cammino di sensibilizzare il territorio.

Il Grifone per i giovani

Si snoda, infatti, l’iniziativa di ottobre in favore della giovane tifoseria biancorossa. La società offrirà il biglietto per la trasferta del Malservisi – Matteini ai ragazzi e alle ragazze dai 12 ai 15 anni di età sottoscrittori/sottoscrittrici di abbonamento e ai tesserati del settore giovanile.

Per aderire alla proposta, assistendo così senza costi alla gara di domenica 15 ottobre 2023 delle 15.00 (Follonica Gavorrano-Grosseto), basterà presentarsi al centro sportivo di Roselle da mercoledì 11 ottobre a venerdì 13 ottobre, nelle fasce oraria 10-13 e 15-18, esibendo la tessera di abbonamento stagionale e un documento di identità.

Per gli appartenenti alla fascia di età 0-11 anni invece è stato già determinato in partenza dal Follonicagavorrano come politica dei prezzi per gli incontri interni, l’ingresso gratuito nell’impianto di Bagno di Gavorrano.

Il Grosseto penserà in prima persona all’acquisto del tagliando per i soggetti beneficiari, contattandoli non appena ne sarà possibile il ritiro.

Per informazioni: telefono e whatsapp 3761889651.

Autore

  • Collaboratore di MaremmaOggi. Ho viaggiato sulla carta stampata, ho parlato alla radio e alla televisione. Ora ho la fortuna e il privilegio di scrivere online su maremmaoggi.net. Come lavagna uso il cielo. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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