di Elisa Bartalucci
GROSSETO. Il suo progetto era tornare a casa al compimento dei cinquant’anni e ce l’ha fatta. Guglielmo Glovi, grossetano di nascita e cittadino del mondo di adozione, aveva da sempre deciso che l’arrivo del mezzo secolo avrebbe sancito l’esatto momento in cui rientrare nella sua Maremma.
«Un progetto è un sogno con una scadenza» dice il manager grossetano che, dopo molti anni di esperienza lavorativa tra Stati Uniti, Europa e Asia, torna nella sua città natale regalandosi un party con cui festeggiare insieme agli amici di sempre e a quanti vorranno aggregarsi.
Giovedì 8 febbraio andrà in scena nei locali del Faq la festa del suo compleanno e del suo ritorno a casa con una squadra di amici pronti a festeggiarlo a dovere. Dopo la cena a numero chiuso riservata agli ospiti del compleanno, dalle 23.30 il locale sarà, poi, aperto a tutti con la serata a tema CartooLandia.
Glovi, un lavoro iniziato a 18 anni
Glovi il suo lavoro lo ha sposato quando aveva diciott’anni e a guidarlo era una passione smisurata per quello che faceva.
«Il mio non è un lavoro che ti capita, è un lavoro che ti scegli» – racconta. La sua prima vera esperienza fuori i confini di “casa” è passata come un treno da prendere al volo, quando, appena maggiorenne, viene ingaggiato da Martini & Rossi per un tour con Bacardi su Le Ramblas di Barcellona in occasione delle Olimpiadi.
Il successo, però, è arrivato nei locali della sua terra: Tartana, BlackSun, La Vela, La Coruna.
Le soddisfazioni lavorative a Guglielmo non sono mancate, ha vissuto in luoghi bellissimi, ha vinto numerosi premi, ha incontrato centinaia di migliaia di persone, è entrato in contatto con tante culture ma poi ci dice che la certezza rimane una sola: «Dopo aver conosciuto diverse dimensioni, scopri in fondo che la migliore era quella da dove eri partito».
Se chiedi a Guglielmo, infatti, cosa ha imparato dal vivere in giro per il mondo, lui ti risponde di getto, senza pensarci troppo su, che: «Il posto più bello è il divano di casa di mia mamma».
Insomma, più di trent’anni trascorsi a viaggiare, ma con il cuore è sempre rimasto legato alla sua terra. Una terra, la sua Maremma, di cui Guglielmo parla con il sorriso e la luce negli occhi: «Nel mondo ci sono luoghi belli e luoghi unici, ecco, la Maremma è un luogo unico».
«Una terra che ti offre mare, montagna e collina, che ti regala mille posti dove andare e altrettante cose da vedere, rimanendo certo che qualsiasi scelta tu faccia, qualsiasi meta tu scelga la domenica per un giro fuori porta, non potrai sbagliare».
«Una terra a misura d’uomo che con il suo verde dei boschi e il suo blu del mare ti abbraccia e ti fa innamorare di lei ogni giorno di più».
Guglielmo riparte da Grosseto
Ed è qui nella sua città che Guglielmo riparte anche con il lavoro, con la sua Mama Salad: una multiservizi dedicata al mondo dell’hospitality, in via Zircone 8.
Per dettagli e informazioni sulla serata dell’8 febbraio, Guglielmo vi risponde allo 338/5642928 e ci saluta così: «La mia è una vita dedicata al divertimento degli altri, perché far star bene gli altri è il segreto per stare bene con se stessi».
nasce dall’idea di Guido Fiorini e Francesca Gori
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