Giubileo della Speranza, mille maremmani in cammino a Roma | MaremmaOggi Skip to content

Giubileo della Speranza, mille maremmani in cammino a Roma

Accompagnati dal vescovo Bernardino mille pellegrini delle due Diocesi in pellegrinaggio a Roma. L’emozione dell’attraversamento della Porta Santa. LE FOTO e IL VIDEO
I mille maremmani a Roma per il Giubileo della Speranza con il vescovo Bernardino
I mille maremmani a Roma per il Giubileo della Speranza con il vescovo Bernardino

ORBETELLO.  L’alba che profuma di fede. È ancora buio quando i due treni speciali lasciano la stazione di Grosseto, per poi fare scalo ad Orbetello e a Montalto di Castro.

A bordo, oltre mille fedeli delle diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello e di Grosseto.

È mercoledì 9 aprile, e la Maremma si mette in cammino verso Roma per vivere una giornata intensa di fede, unità e speranza. Insieme ai treni, otto pullman carichi di volti emozionati e cuori in preghiera completano il pellegrinaggio verso la Capitale.

Un abbraccio lungo una diocesi

Ad accogliere i pellegrini e guidarli lungo questo cammino spirituale è il vescovo Bernardino Giordano. Dopo le celebrazioni di ingresso nelle due diocesi, questo è il suo primo abbraccio collettivo con le comunità riunite.

Un momento intenso e carico di simboli, con ogni parrocchia rappresentata nel cuore della cristianità.

Poi il cammino  verso la Porta Santa da piazza Pia, il corteo dei pellegrini si è mosso  in preghiera verso piazza San Pietro.

«Il passo è lento, il cuore è pieno» dice un emozionato Paolo Mastracca, il giornalista di TV9 che cura la trasmissione Kerigma dedicata alla diocesi di Orbetello-Sovana- Pitigliano e quella “Dentro i nostri giorni” dedicata alla diocesi di Grosseto, curata da Giacomo D’Onofrio, dove andranno in onda le immagini di questa giornata particolarmente intensa e piena di significati.   

L’attraversamento della Porta Santa rappresenta il culmine atteso e desiderato: un gesto semplice ma ricco di significato, un varco che è insieme speranza e rinnovamento.

LE FOTO

Una messa che unisce

All’interno della basilica di San Pietro, il vescovo Bernardino celebra la santa messa, circondato da tutti i parroci delle due diocesi.

Nell’omelia, parole forti e chiare sul valore del Giubileo: un tempo di grazia, riconciliazione e cammino. Una giornata che resterà scolpita nel cuore dei presenti come segno tangibile di un popolo che crede, spera e cammina insieme.   

«Le due diocesi – dice Paolo Mastracca che era al seguito – hanno organizzato in maniera impeccabile questo pellegrinaggio. Due sono stati i momenti che maggiormente hanno toccato le corde del nostro cuore: il messaggio del Papa rivolto alle due diocesi e l’attraversamento della Porta Santa che è senza dubbio uno dei gesti più forti e simbolici dell’anno giubilare».

«Non si tratta soltanto di passare fisicamente attraverso un ingresso, ma di vivere un’esperienza spirituale profonda, intima, che richiama il cammino personale di conversione, rinnovamento e riconciliazione con Dio. E un invito a tornare all’essenziale. a riscoprire il valore del perdono, della misericordia e della fraternità».

IL VIDEO







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  • Redattore di MaremmaOggi. Per me scrivere è uno strumento di verità, di bellezza, è di liberta, un mezzo per esprimere ciò che altrimenti rimarrebbe inespresso. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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