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Furti nelle auto, si cercano due giovani

Due furti nelle auto in poche ore, una coppia apre i finestrini con le ventose e porta via quello che trova all’interno
Furti nelle auto in serie a Follonica
Furti nelle auto in serie a Follonica

FOLLONICA – Proseguono senza sosta i furti nelle auto parcheggiate nelle zone più centrali della città. Venerdì 31 maggio intorno alle 19 un ragazzo che aveva parcheggiato l’auto in via Verdi per raggiungere il campo da calcetto della Pista dei Pini e farsi una partita con gli amici, ha trovato al suo ritorno l’auto con il finestrino posteriore aperto.

Non c’è voluto molto a capire che qualcuno ci aveva rovistato dentro portandosi via il cellulare, alcuni abiti ed altri oggetti personali.

«È una cosa che ci amareggia e preoccupa insieme» – commenta la compagna della vittima del furto. «Non è possibile che le persone per bene siano messe in difficoltà da queste situazioni che non fanno stare più tranquilli».

La ragazza, nel raccontare il disagio, fa riferimento ad un altro brutto episodio accaduto la settimana prima ad un loro caro amico, Mattia, il ragazzo che uscito da lavoro e dirigendosi verso la sua auto, era stato derubato del portafoglio da un uomo che lo aveva avvicinato per farsi dare una sigaretta.

«Oltre a tutto, poi, ci sono anche delle conseguenze economiche sui bilanci familiari visto che ora noi dovremmo ricomprare il telefono, oltre al vetro dell’auto da far riguardare.»

Li fa scappare e li descrive ai carabinieri

Ieri, domenica 2 giugno, nella più centrale via Cavour alle 9 di mattina, un altro giovane stava per subire lo  stesso destino, con la differenza che avendo colto in flagrante i due che stavano mettendo a segno l’ennesimo furto, è riuscito a farli scappare evitandosi brutte conseguenze.

Questo ha permesso di dare una descrizione ai carabinieri che sono intervenuti e che poi hanno registrato la denuncia: i ladri infatti sarebbero due, una ragazza ed un ragazzo sulla ventina che, attraverso l’utilizzo di una ventosa per fare presa sul vetro, riescono ad abbassarlo quanto più possibile da permettergli di entrare e prendere gli oggetti che trovano all’interno. Il ragazzo ha scritto un post sui social invitando a denunciare

Autore

  • Chiara Pierini

    Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l'accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l'essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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