GROSSETO. La facciata, lungo via Mazzini, è completata. I tecnici oggi, 1° febbraio, tolgono gli ultimi strumenti, l’ultima attrezzatura utilizzata per finire. l’ex cinema Marraccini si prepara ad essere vestito a nuovo.
Saimo Biliotti, titolare della ditta che ha appaltato i lavori, dice che la facciata è terminata, manca solo una parte sul retro. «Il fronte è terminato, gli abbiamo restituito il lustro che meritava – racconta da buon grossetano – ora manca da finire una piccola parte sul retro. Ma non si tratta di lavori di grande entità – conclude – per portarli a termine richiederanno presumibilmente all’incirca un mese».
«Ora, parola ai cittadini»
Il Comune di Grosseto, nell’ottobre 2022 si era aggiudicato l’asta divenendo così proprietario dell’immobile. Ora, il futuro del Marraccini passerà dalle scelte dei cittadini.
Questa infatti era l’intenzione della proposta che Grosseto città aperta aveva avanzato in Comune proprio nell’ottobre 2022. Ripresa dalla delibera di giunta n.25 di ieri, 31 gennaio. Prende così ufficialmente il via il processo partecipativo che il gruppo consiliare aveva sollecitato.
«La decisione di acquistare l’ex cinema mancava infatti di un tassello fondamentale – Carlo De Martis capogruppo di Grosseto città aperta – cioè proprio la partecipazione della città nella scelta della destinazione e delle funzioni che avrà l’ex cinema Marraccini. Un luogo che riveste una straordinaria valenza identitaria e collettiva, un “bene comune“, strategico per l’intero centro storico».
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Organizzazioni di categoria, ordini professionali, terzo settore insieme ai cittadini potranno così dare il loro un contributo per la rinascita del vecchio cinema. «Se, come confidiamo, la Regione approverà la proposta dell’amministrazione comunale – prosegue De Martis – a breve sarà avviato un processo partecipativo per il ‘Nuovo Cinema Marraccini’ che, tra l’altro, per la gran parte sarà finanziato dalla Regione stessa».
Il futuro dell’ex cinema
Ancora cosa verrà realizzato dentro l’ex cinema non si sa. «Sul cosa realizzare nel vecchio cinema l’amministrazione ha fin qui manifestato ipotesi ancora generiche e in parte discordanti – dice De Martis – Di recente si è parlato di collocarvi alcuni uffici comunali ma anche un auditorium. Mentre solo qualche mese fa, a fine luglio, la giunta sottoponeva al consiglio comunale il “Documento di programmazione triennale” con cui si individuava nell’ex cinema la sede per percorsi universitari e laboratori culturali».
«Il processo partecipativo che sarà promosso consentirà di giungere ad un’idea progettuale realmente rispondente ai bisogni della città – precisa De Martis – capace di creare una nuova relazione tra quegli spazi da troppo tempo abbandonati e il vivere di questa nostra comunità. Durante i recenti lavori di restauro sulla facciata del Marraccini è riapparsa una frase in latino che così recita: “Incremento artis solacio civitatis industrius civis me effecit”: “Mi ha realizzato un cittadino operoso per la crescita dell’arte e il piacere dei cittadini” – conclude il consigliere. Senza dubbio un motto che potrà accompagnare noi cittadini nel percorso che saremo chiamati a compiere per restituire il vecchio cinema a nuova vita».
Nato a Grosseto, pare abbia scelto quasi da subito di fare l’astronauta, poi qualcosa deve essere cambiato. Pallino fisso, invece, è sempre rimasto quello della scrittura. In redazione mi hanno offerto una sedia che a volte assomiglia all’Apollo 11. Qui scrivo, e scopro.
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