CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Nella prima serata di lunedì 5 agosto, un cratere di notevoli dimensioni si è formato sul nido deposto in località Roccamare il 1 giugno.
I volontari presenti sul posto hanno subito segnalato l’evento al team scientifico e hanno continuato a monitorare la situazione per le ore successive.
«Presso il nido è in atto, già dal 1 agosto, – spiegano da Tartamare Aps – il monitoraggio 24h, che viene attivato in prossimità della presunta data di schiusa, calcolata dai nostri esperti sulla base dell’andamento delle temperature della sabbia durante l’incubazione».
Le tartarughine nascono dopo la mezzanotte
«Poco dopo la mezzanotte, sotto lo sguardo vigile dei nostri volontari e del team scientifico, le prime tartarughine hanno iniziato ad affacciarsi in superficie e, dopo alcuni minuti, a decine hanno cominciato ad uscire dalla sabbia, dirigendosi rapidamente verso il mare».
Un paio di piccoli “solitari” sono poi emersi nella primissima mattina, rispettivamente intorno alle 5.30 e alle 6.30.
Sono fra 60 e 70 piccole tartarughe
«A causa del buio e della quantità di tartarughini emersi contemporaneamente, non possiamo avere purtroppo una stima precisa del numero di piccoli nati, che possiamo ipotizzare si attesti sui 60/70 esemplari».
Un ottimo bilancio per questa prima notte di schiusa.
Per le prossime notti continua il monitoraggio 24h in attesa di eventuali ulteriori emersioni.
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