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Donne e uomini d’acciaio a Francoforte

Maramotti, Biondi e Rosini tagliano il traguardo all’Ironman: nuoto, bici e corsa con risultati sorprendenti e tanta soddisfazione
Fabia Maramotti, Michelangelo Biondi e Guido Rosini

GROSSETO. Capitolo Ironman chiuso per Fabia Maramotti, Michelangelo Biondi e Dario Rosini domenica 26 giungo a Francoforte. La competizione mondiale ha un livello sportivo impegnativo molto: la gara è infatti composta su 3,8 km a nuoto, 180 km in bicicletta e 42 km di corsa e ha visto gli atleti grossetani del Triathlon Grosseto sfidare i professionisti arrivati da tutto il mondo. 

Nuoto interrotto dall’uscita all’australiana

Fabia Maramotti chiude in prima posizione la frazione nuoto con lo stesso tempo di Michelangelo Biondi in appena 52 minuti chiudendo in terza posizione. A rendere più difficile questa sessione, a metà percorso, nei pressi del bagnasciuga, era prevista l’uscita all’australiana dove gli atleti devono uscire dall’acqua, percorrere dei metri in corsa e rituffarsi in acqua per completare il secondo giro.

Impegnativa la frazione della bicicletta dove i 180 km erano dislocati in ambito collinare che non consentiva un’andatura lineare e fluida. Nessun problema per la Maramotti che mantiene per molti chilometri la prima posizione con una media di 35 chilometri orari chiudendo poi seconda. Anche il nostro coach Biondi si è difeso egregiamente fra molti professionisti mantenendo una media oraria elevatissima. Piccolo imprevisto muscolare per Dario Rosini all’uscita della frazione nuoto che lo ha visto fermo qualche minuto dopo qualche chilometro di bicicletta. Tempo che ha recuperato egregiamente subito dopo.

Posate le biciclette li attende una maratona di 42 chilometri. Un caldo torrido ha accompagnato i nostri atleti per tutte le ore di gara e nella fase finale si inizia a far sentire la stanchezza. Fabia parte bene e Michelangelo la raggiunge dopo i primi 10km con un lieve dolore alla caviglia. Dario è il maratoneta, ha una costanza di cadenza passo impressionante dopo tutti gli sforzi precedentemente eseguiti, la sua saggezza lo porta a compensare e ragionare per tutta la durata dei 42 chilometri.

Insieme al traguardo

Fabia e Michelangelo dal quindicesimo chilometro circa hanno corso assieme facendosi forza a vicenda in questa giornata atipicamente calda di Francoforte. Dario spinge sulla corsa andando sempre più convinto al traguardo. Fabia e Michelangelo, dopo 10 ore e 47 minuti, tagliano il traguardo assieme, un finish line indimenticabile e pieno di emozioni. Entrambi visibilmente emozionati e provati da questa estenuante gara. Un traguardo unico: Fabia chiude settima di categoria, un risultato meraviglioso per l’alta concentrazione di professioniste; Dario ci emoziona con la sua eleganza, fermandosi a baciare la sua compagna di vita, Rita. A pochi metri dal traguardo, non smette di regalare forti emozioni ai suoi compagni di avventura: si ferma, si volta verso il pubblico di Francoforte e fa un inchino di ringraziamento meraviglioso, voltandosi poi nuovamente per tagliare il suo traguardo a 11 ore.

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