GROSSETO. Doveva essere la domenica segnata dal destino ma, a quanto ci risulta, nessun incontro è stato fatto. E la crisi dell’Amministrazione Vivarelli Colonna diventa ancora più tesa. Con la spada di Damocle del consiglio comunale del 30 luglio prossimo.

Claudio Pacella aveva indicato come oggi, domenica 21, l’ultimo giorno per chiudere la questione. Non è un mistero che la componente civica della coalizione, Nuovo Orizzonte Civico e la lista Vivarelli Colonna Sindaco, chiedano un rimpasto in giunta. In sostanza, chiedano un altro assessore.

Questione di numeri, dicono. E, in effetti, senza i 5 voti in consiglio (e l’assessora Amante) la maggioranza non sta in piedi.

Potrebbe farne le spese Sara Minozzi, che pure ha lavorato bene e con passione. Ma in certa politica questo conta poco. Al suo posto uno dei nomi più gettonati è quello di Lucia Morucci. Vedremo, perché la Lega non è intenzionata a cedere un posto in giunta, dicendosi disponibile a trattare solo su deleghe e partecipate.

Vasellini e Nieto: «Va presa una decisione»

Intanto Marco Nieto (che è consigliere all’Argentario della lista Roberto Cerulli sindaco, ma è esponente di Nuovo Orizzonte Civico) e Andrea Vasellini (lista civica del sindaco), intervengono con una nota.

«È tempo di prendere una decisione definitiva e mettere fine alle incertezze e alle controversie che hanno caratterizzato questo periodo -dicono Marco Nieto e Andrea Vasellini -. È importante agire con determinazione e coerenza, rispettando gli accordi presi e garantendo la stabilità e l’efficienza del nostro lavoro di coalizione».

«Siamo consapevoli delle sfide e delle responsabilità che ci aspettano e dobbiamo agire con coesione e unità d’intenti per affrontarle nel modo migliore. Non possiamo permettere che i giochi di potere e le ambizioni personali mettano a rischio il bene comune e il lavoro che abbiamo fatto insieme fino ad ora».

«Confidiamo che la decisione presa sarà nel migliore interesse di tutti e che possa portare ad una maggiore coesione e collaborazione all’interno della coalizione».

«È tempo di voltare pagina e guardare avanti, lavorando insieme per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Siamo certi che, con impegno e determinazione, saremo in grado di superare qualsiasi ostacolo e raggiungere grandi risultati».

«Quindi siamo giunti al giorno decisivo, giorno in cui chi ha il pieno potere di revocare o concedere le varie deleghe, ponga termine a questa partita di ping pong che è stata organizzata, di certo non da noi».