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Con la musica siamo tornati a volare

La serata ci ha fatto capire che nel mondo non esiste solo la cattiveria, l’opportunismo becero, l’invidia. Mentre sali in alto ti senti in pace, come una Farfalla.
Un momento della serata, suona Alessio Tonelli
Un momento della serata, suona Alessio Tonelli

GROSSETO. Siamo tornati a volare. Finalmente. Il teatro Industri si è trasformato in pista di decollo durante una serata all’insegna della solidarietà per la Farfalla.

Un nome, un impegno, un sogno. Una battaglia giornaliera, mensile, annuale. Un lavoro enorme. Un amore elargito senza confini, una distesa di girasoli gialli come l’oro, un valore intrinseco superiore al PIL mondiale, un oceano di farfalle colorate in volo. Pensare alla Farfalla commuove, avvertire il suo battito distende pace come un tappeto.

La solidarietà nella musica

Così, dall’alto del palco numero 41, si riesce a tradurre la parola solidarietà in musica, toccare con mano la bontà della gente seduta qualche metro più in basso annullando, finalmente, qualsiasi tipo di resistenza mentale.

La Farfalla è questo, ricorda che davanti alla malattia, al dolore, alla disperazione non esistono differenze sociali, lievi o nette che siano, che non devi essere solo nei momenti più difficili.

Così, ascoltando le note volare intorno, guardando quelle dita sicure sui tasti bianchi e neri, entrando in un sax o mettendosi addosso un contrabbasso, assapori in pieno l’essere uomo o donna, il vivere normalmente le giornate, anche l’annoiarsi.

Quei suoni ti avvolgono come carezze, come baci. I giovani da dove sgorgano sono le sorgenti del domani, sono bravissimi, sono emozionati. E, nel silenzio del teatro, emozionano l’anima, il corpo.

Iacopo Tortolini
Iacopo Tortolini

Meno male che c’è il conte Max con le sue battute a distrarti alla fine di ogni brano. Ma anche Max è completamente preso dalla suggestione di una serata magica. Poi irrompe il sax di Stefano, il contrabbasso di Michelangelo, la batteria Francesco, il piano di Raffaele.

Avvolto dalla musica voli, guardando il teatro vuoto voli, uscendo voli.

Non sai dove stai andando con le ali della Farfalla, quello che avverti è che non sarai mai solo finché persone stupende si occupano del prossimo più che loro stesse. Questo ti basta per capire che nel mondo non esiste solo la cattiveria, l’opportunismo becero, l’invidia. Mentre sali in alto ti senti in pace.

Come una Farfalla.

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