GROSSETO. I residenti del centro storico, in particolare quelli che abitano nella zona di piazza della Palma, via Ginori, via Garibaldi, piazza San Francesco e limitrofe, sono esasperati. Ogni fine settimana, la sera, è un bollettino di guerra. L’alcol gira a fiumi, lo spaccio è diffuso, le conseguenze sono risse, pestaggi, danneggiamenti.
L’ultimo caso è stata la moto bruciata al parrucchiere. Ma i fatti di cronaca, chiamiamoli così, sono decine.
Così alcune decine di residenti hanno scritto un esposto e lo hanno consegnato alla polizia municipale. E hanno coinvolto anche il consigliere comunale Andrea Vasellini.
«In qualità di consigliere comunale di Grosseto – scrive Vasellini -, mi rivolgo alla cittadinanza per rendere conto delle azioni intraprese con l’esposto presentato al comando della polizia municipale di Grosseto, riguardante lo spaccio di stupefacenti e il degrado urbano nella nostra città».
Contesto e scopo dell’esposto: c’è emergenza sociale
«Negli ultimi mesi, piazza S. Francesco, via Ginori e Piazza della Palma sono diventate il fulcro di una crescente emergenza sociale – scrive Vasellini -. Lo spaccio di stupefacenti, associato a episodi di aggressione e un diffuso deterioramento urbano, ha creato un clima di insicurezza e disagio tra i residenti. Gli abitanti della zona sono ormai esasperati e preoccupati per la propria sicurezza e per quella dei loro cari».
«L’esposto presentato ha lo scopo di sollecitare le autorità competenti a prendere misure immediate ed efficaci per contrastare questa situazione. Nello specifico, si richiede un aumento dei controlli e delle pattuglie, specialmente durante le ore notturne e nei fine settimana, il monitoraggio costante delle attività sospette, e una maggiore collaborazione tra le forze dell’ordine per intensificare le azioni di contrasto allo spaccio di droga e alle aggressioni».
La richiesta di forze di polizia supplementari
«Riteniamo che sia essenziale – scrivono nell’esposto – l’invio di almeno 40 unità di polizia supplementari per supportare gli sforzi locali. Questa richiesta è basata sulla necessità di un’azione più capillare e presente sul territorio, in grado di ripristinare la sicurezza e la serenità nella nostra comunità».
«È doveroso riconoscere gli sforzi fatti finora dall’amministrazione comunale e dalle forze dell’ordine nel tentativo di gestire queste criticità. Tuttavia, è evidente che l’attuale approccio necessita di un cambiamento radicale e di una gestione più incisiva».
Le soluzioni proposte dai residenti
- Aumento dei controlli: intensificazione delle pattuglie nelle aree critiche con una presenza costante, soprattutto nelle ore di punta e nei giorni festivi.
- Collaborazione interforze: maggiore sinergia tra polizia municipale, polizia di stato e altre forze dell’ordine per un’azione coordinata e mirata.
- Prevenzione e sensibilizzazione: implementazione di programmi di prevenzione e sensibilizzazione rivolti alla comunità e agli individui a rischio, al fine di educare e prevenire comportamenti illeciti.
- Videosorveglianza: rafforzamento della presenza di telecamere di sorveglianza nelle aree più critiche per dissuadere attività illecite e facilitare l’identificazione dei responsabili.
«Confidiamo che il comando della polizia municipale, insieme a tutte le autorità competenti, prenderà le misure necessarie per affrontare queste problematiche e garantire un ambiente sicuro e vivibile per tutti i cittadini di Grosseto. Restiamo a disposizione per collaborare attivamente nella ricerca di soluzioni efficaci e sostenibili».
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