Danno fuoco alla moto del parrucchiere | MaremmaOggi Skip to content

Danno fuoco alla moto del parrucchiere

Incendio in centro storico, danno fuoco alla moto del parrucchiere. Danni ingenti. L’area coperta da telecamere. «Ogni fine settimana è così»
Il parrucchiere Salvatore Maione con la moto bruciata davanti al suo negozio in centro storico
Il parrucchiere Salvatore Maione con la moto bruciata davanti al suo negozio in centro storico

GROSSETO. Danno fuoco alla moto del parrucchiere, parcheggiata davanti al suo negozio, proprio sotto a casa: è successo nella tarda serata di venerdì 24, in centro storico, tanto per cambiare. Eppure era la prima sera di controlli straordinari: dentro alle Mura c’erano le forze dell’ordine al gran completo, dai carabinieri, alla polizia, alla finanza, alla municipale.

Ma in queste prime sere tiepide di avvicinamento all’estate maremmana è difficile essere ovunque, mentre gli adolescenti che esagerano con alcol e sostanze stupefacenti sono centinaia, fra le Mura, piazza del Sale, piazza San Francesco e piazza della Palma.

In sostanza, controlli una zona, scoppia il caos in un’altra. Ogni fine settimana è così.

Danno fuoco alla moto, accanto al museo di Storia naturale

La moto di Salvatore Maione, parrucchiere che da una vita lavora e crede nel centro storico, era parcheggiata accanto al museo di Storia naturale, dietro al carcere di via Saffi, in quella zona adiacente a piazza della Palma dove, fino a qualche tempo, c’erano i parcheggi della Misericordia, che ora si è trasferita.

Nel caos del centro storico, con la gestione dei parcheggi che è lasciata dal Comune all’anarchia più totale, salvo quando vengono mandati i vigili a fare le multe a raffica, i cartelli dei posti riservati alla Misericordia, che non ha più la sede in centro da 3 anni, a dire il vero ci sarebbero ancora.

Ma ormai sono posti “conquistati” dai residenti. I quali, in questo periodo che ci sono i lavori, non sanno più dove lasciare la macchina senza incappare nella tassa occulta della contravvenzione.

La moto, una splendida  Harley Davidson 883, era coperta da un telo di protezione che, in qualche modo, ha impedito che bruciasse completamente. Ma i danni sono comunque importanti, per rimetterla in strada ci vorranno alcune migliaia di euro.

IL VIDEO – La moto bruciata

 

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

Un post condiviso da MaremmaOggi (@maremmaoggi)

 

«Stavo dormendo, è successo prima di mezzanotte»

«Ero molto stanco – racconta Salvatore – sono andato a letto presto. Mi sono svegliato intorno a mezzanotte, ho sentito il puzzo di bruciato. Mi sono affacciato alla finestra e ho visto la moto bruciata. I danni sono ingenti. Almeno l’impianto elettrico è tutto da rifare, ma non solo, anche la carrozzeria e le parti in gomma sono andate. Purtroppo il centro storico da un po’ di tempo è così, ogni fine settimana è un bollettino di guerra».

Sulla zona dell’incendio sono puntate le telecamere del carcere. Forse sarà possibile risalire agli autori.

SFOGLIA LE FOTO

Autore

  • Guido Fiorini

    Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

    Visualizza tutti gli articoli

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati

Reset password

Inserisci il tuo indirizzo email e ti invieremo un link per cambiare la tua password.

Powered by Estatik