CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. «Vogliamo lo status di “città balneare”». È il grido d’allarme dei 27 comuni che fanno parte dell’associazione G20 spiagge, tra i quali, in Maremma, Grosseto, Orbetello e Castiglione della Pescaia. “Citta balneare”, infatti, non è una semplice dicitura sui cartelli stradali, ma uno status giuridico che offre facilitazioni e parametri in linea con l’aumento dei residenti in estate, con i problemi connessi alla gestione dei servizi per tutti.
«Ci rivolgiamo al nuovo governo – dice Roberta Nesto, sindaca di Cavallino Treporti e coordinatrice del G20Spiagge – e a tutte le forze politiche presenti in Parlamento, presentando le nostre richieste con anticipo perché abbiamo a cuore le sorti delle nostre città e di uno dei primi comparti economici del Paese. E lo facciamo in attesa di conoscere i dati sull’andamento di questa buona stagione».
In estate, 70 milioni di presenze, il 16% del “fatturato” italiano
I comuni che fanno parte del G20 spiagge sono Alghero, Arzachena, Bellaria Igea Marina, Bibbona, Caorle, Castiglione della Pescaia, Cattolica, Cavallino Treporti, Cervia, Cesenatico, Chioggia, Comacchio, Forio, Grado, Grosseto, Ischia, Jesolo, Lignano Sabbiadoro, Orbetello, Riccione, Rosolina, San Michele al Tagliamento, San Vincenzo, Sorrento, Taormina, Viareggio e Vieste Da soli attraggono 70 milioni di presenze turistiche, il 16% delle presenze complessive in Italia.
La sindaca Nappi: «Servono normative nuove e al passo con i tempi»
«I rappresentanti di tutte le forze politiche – ha ricordato la sindaca Elena Nappi, che fa parte della cabina di regia del G20s – a marzo, avevano partecipato al primo focus organizzato a Roma dalle maggiori città balneari italiane. Si erano assunti l’impegno di verificare quali potessero essere le azioni da mettere in campo entro la chiusura della legislatura».
Le richieste ora passano al nuovo governo. «Dobbiamo lavorare su normative efficaci e soluzioni valide per tutti, residenti e ospiti. I sindaci del G20s sono uniti nelle richieste e questo è il primo messaggio che l’associazione vuole inviare al nuovo parlamento. La nostra scommessa è che il Paese torni ad essere la prima destinazione turistica nel mondo, posizione che non ricopre più da qualche decennio», conclude Nappi.
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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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